domenica 05 maggio 2024

03/02/2009 14:50:43 - Sava - Politica

Nei prossimi giorni la pubblicazione sul BURP. Dopo altri 30 giorni il bando di gara

 
Nel corso dei prossimi giorni sarà pubblicato sul B.U.R.P. il progetto esecutivo dell’impianto di depurazione consortile Manduria-Sava ed avverrà la sua contestuale affissione presso gli Albi Pretori dei Comuni territorialmente interessati.
Ad annunciarlo è l’Amministrazione Comunale di Sava, che intende così continuare a dare luogo ad un utile rapporto di comunicazione e di informazione con la cittadinanza su tutte le fasi procedurali relative al progettato depuratore consortile, dopo nello scorso mese di dicembre, in occasione della conferenza di servizi tenutasi presso l’assessorato regionale alle Opere Pubbliche, fu accertato e ufficializzato un quadro finanziario globale che prevede uno stanziamento di quasi 12 milioni di euro per il progetto esecutivo dell’impianto già approvato ed un importo di 5 milioni e 100.000 euro (rinveniente dall’accordo di programma quadro in materia di tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche), per la realizzazione della condotta sottomarina.
«Dai contatti avuti con gli uffici competenti regionali» scrive in una nota il consigliere comunale addetto alle pubbliche relazioni, dott. Mimmo Spagnolo, «è emerso, da ultimo, che nel corso dei prossimi giorni si procederà alla pubblicazione sul B.U.R.P. del progetto esecutivo dell’impianto di depurazione, con contestuale affissione dello stesso presso gli Albi Pretori dei Comuni territorialmente interessati. Tale pubblicazione avrà una durata di trenta giorni ed entro tale arco temporale potranno essere prodotte osservazioni o rilievi sulla materia oggetto della progettazione. Al termine dei trenta giorni dalla data di pubblicazione, la Commissione regionale incaricata delle valutazioni tecniche conclusive potrà dare il via alle procedure di appalto dell’impianto di depurazione. Con riferimento allo stato di progettazione della condotta sottomarina, invece, un’opera questa che consentirà di ovviare allo scarico in battigia originariamente previsto, è stato evidenziato che sono stati ultimati i saggi archeologici in superficie ed in mare lungo tutto il tratto indicato dalle planimetrie: tali saggi erano stati oggetto di richiesta da parte della Soprintendenza Archeologica con la finalità di ottenere uno studio complessivo del tracciato della condotta e costituiscono parte esenziale per il completamento della progettazione. Alla luce delle informazioni ottenute nel corso dei contatti con gli ingegneri incaricati, si può ragionevolmente ritenere che la presentazione del progetto esecutivo da parte dell’Acquedotto Pugliese potrà avvenire entro la fine del mese di febbraio. Si avvia verso le battute conclusive quindi la complessa pratica del depuratore consortile, secondo la distinzione che era stata operata nel corso dell’ultima conferenza di servizi tra i due momenti attuativi: realizzazione dell’impianto di depurazione e realizzazione della condotta sottomarina, con due distinte procedure di appalto».








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