Un viaggio affascinante nella storia millenaria della chiesa matrice di Manduria: il testo, edito da Barbieri, è disponibile in libreria

Un viaggio affascinante nella storia millenaria della chiesa matrice di Manduria. Attraverso un’attenta rilettura delle sue fasi costruttive, questo volume svela strutture romaniche nascoste, reinterpretazioni rinascimentali e sorprendenti reimpieghi scultorei. Dallo studio del portale del 1532 e della misteriosa figura genuflessa nella lunetta, agli stemmi araldici, al rosone perduto, ai bassorilievi quattro-cinquecenteschi e alle opere pittoriche di scuola carracciana, emerge un racconto nuovo e ricco di intrecci tra arte, fede e memoria. Un’opera che restituisce alla Collegiata il suo ruolo centrale nel panorama dell’architettura sacra pugliese, aprendo scenari inediti e stimolando ulteriori ricerche.
Questo è il contenuto del recente lavoro dell’avv. Giuseppe Pio Capogrosso dal titolo “Architettura, simbologia e committenza - Studi sulla chiesa matrice di Manduria”, un testo appena pubblicato per i tipi dell’editore Barbieri nella collana “Quaderni di Storia Patria”, ora disponibile in libreria.

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