- mercoledì 17 dicembre 2025
«Il primo impatto con l’Avetrana? L’impressione è positiva, oltre ogni mia aspettativa»
«Il primo impatto con l’Avetrana? Non immaginavo fosse così
organizzata tatticamente e così compatta come gruppo. L’impressione positiva, oltre ogni mia aspettativa».
Stephan Coquin, attaccante di origini francesi, è il nuovo terminale offensivo della squadra biancorossa allenata da Claudio Pellegrino. Arrivato la settimana scorsa, ha dimostrato, giocando un tempo dell’amichevole di Nardò di sabato scorso, di godere già di una buona condizione atletica.
«Sono nato nella periferia di Parigi, ma la mia carriera calcistica l’ho vissuta quasi completamente in Italia» racconta Coquin, che, da giovanissimo, ha esordito in serie B col Genoa, accanto all’attaccante brindisino Francioso. «Calcisticamente sono nato come esterno d’attacco. Con l’esperienza acquisita negli anni, posso giocare anche da prima punta. D’altronde, l’ho già fatto, qualche anno fa, a Francavilla».
Da Coquin i tifosi si aspettano i gol necessari per centrare la permanenza in Eccellenza.
«Prometto impegno e sacrificio: spero che il mio contributo sia sufficiente per raggiungere l’obiettivo che la società ha fissato» afferma l’attaccante di colore. «Ho appreso che gran parte del gruppo gioca insieme da diversi anni. Da qualche giorno faccio parte anche io di questa grande famiglia, che mi ha accolto molto bene. Ho apprezzato il gioco dell’Avetrana. Sono tutti sempre molto concreti: non si butta mai la palla. L’impatto, insomma, è stato molto positivo. A mio avviso, vi sono le basi per fare bene».
Dopo l’amichevole di ieri a Brindisi, contro la locale formazione che milita in Promozione, l’Avetrana torna nuovamente in campo oggi (sabato): si misurerà, in trasferta, con un’altra formazione di Promozione, il Leverano.
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