- lunedì 15 dicembre 2025
Cereseto dal primo minuto. L’Otranto ha il portiere goleador: lo scorso anno segnò all’Avetrana su punizione
Ad Otranto per conquistare i primi punti in trasferta.
Con il morale alto per il successo ottenuto domenica scorsa a spese del quotato 
Bitonto e potendo finalmente contare sull’apporto del centravanti argentino Lucio Cereseto, l’Avetrana si reca nella punta più ad oriente dell’intera Italia con l’obiettivo di sbloccarsi anche in trasferta.
A mister Branà il compito di trovare un nuovo assetto alla formazione. L’ingresso di Cereseto, infatti, comporterà il “sacrificio” di un centrocampista over: Franco o, più probabilmente, Gatto. Al suo posto, potrebbe trovare spazio, sin dal primo minuto, lo juniores De Gaetano. In tal caso, l’attaccante juniores Tommasi dovrebbe iniziare dalla panchina.
Ricapitolando, con Petranca fra i pali, il pacchetto difensivo dovrebbe essere composto da Romano, Calò, Cavalieri (2000) e Prete; a centrocampo dovrebbero agire Alemanni, De Gaetano (1998), Franco (o Gatto) e Venza (1998); in avanti Cappellini, che darà man forte a Cereseto.
L’AVVERSARIO – E’ completamente rinnovato rispetto allo scorso anno. Non c’è più mister Salvatore, passato al Galatina (al suo posto Gigi Bruno) e non c’è più la colonia di spagnoli. E’ stato confermato fra i pali Andrea Caroppo, il portiere che, lo scorso anno, realizzò su calcio di punizione dal limite il gol del provvisorio 0-1 dell’Otranto al “Celestino Laserra”.
Mister Bruno ha chiamato con sé diverse sue conoscenze, come gli esperti difensori centrali Buono (lo scorso anno a Maglie con mister Branà) e Cittò (a lungo a Tricase). Dall’Uggiano è arrivato il bomber Ciriolo, che farà coppia in avanti con il riconfermato Villani. Sinora l’Otranto è imbattuto in campionato.
L’ARBITRO – Dirigerà l’incontro Salvatore Montanaro della sezione di Taranto, alla prima designazione stagionale in Eccellenza (lo scorso anno ha già diretto tre gare nel massimo torneo dilettantistico pugliese). I suoi assistenti saranno Francesco Festa e Vincenzo Vitobello della sezione di Barletta.
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