ILVA - Bonelli (Verdi): «Situazione fuorilegge: AIA non attuata. Cosa fa la Procura?»
  • lunedì 15 dicembre 2025

ILVA - Bonelli (Verdi): «Situazione fuorilegge: AIA non attuata. Cosa fa la Procura?»

18/10/2017 08:51:57 - Provincia di Taranto - Attualità

«Con ben 10 decreti salva Ilva non è stato garantito il diritto alla salute e neanche l’occupazione, mentre è stata concessa l’immunità penale»

 

«A Taranto sull’Ilva le prescrizioni ambientali dell’AIA non sono state rispettate e questo significa che la salute dei tarantini in questi anni è stata esposta ad ulteriori e inaccettabili rischi. Lo hanno messo nero su bianco nella relazione consegnata alla Procura, i custodi giudiziari dello stabilimento».

Scrive in una nota il coordinatore dei verdi Angelo Bonelli, che spiega:

«Ci troviamo quindi di fronte ad una situazione gravissima e questa notizia conferma che la sentenza n. 85 del 2013 della Corte Costituzionale, che affermava che i primi decreti salva Ilva potevano ritenersi legittimi solo se le prescrizioni ambientali previste dall’Aia fossero state rigorosamente applicate, è stata violata. Ma come è possibile che questo sia accaduto senza che l’autorità giudiziaria sia intervenuta? Perché a chi gestisce Ilva e anche ai futuri proprietari indiani è stata concessa l’immunità penale? Una barbarie contro la quale ci saremmo aspettati un ricorso alla corte costituzionale da parte della Procura di Taranto che invece è rimasta ferma».

«La medesima Procura il 7 aprile del 2016 chiese l’archiviazione, sostenendo che non erano “ancora scaduti i termini entro cui i responsabili aziendali sono tenuti ad attuare le prescrizioni Aia, confluite nel piano ambientale” e che comunque operava “l’esimente prevista dal decreto n. 1/2015» secondo cui «le condotte poste in essere in attuazione del predetto piano non possono dare luogo a responsabilità penale o amministrativa del commissario straordinario o dei soggetti da questo funzionalmente delegati”».

«E’ noto  - prosegue Bonelli - che i lavori più onerosi e ambientalmente più rilevanti su Ilva come la copertura dei parchi minerali, il rifacimento delle cokerie e dell’altoforno 5, il più grande d’Europa, non sono neanche preventivati, benché previsti dall’Aia del 2012 prima e dal piano ambientale poi e che la loro realizzazione sia stata recentemente prorogata addirittura al 2023. Con ben 10 decreti salva Ilva non è stato garantito il diritto alla salute e neanche l’occupazione, mentre è stata concessa l’immunità penale».





img

Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

FARFALLE AL SALMONE
ORECCHIETTE CON LE RAPE
TROCCOLI CACIO E PEPE
PARMIGIANA
LASAGNA
FAVE
LENTICCHIE
INSALATA DI RISO
FARRO CRUDAIOLA
RISO NERO VENERE GAMBERETTI E POMODORINI
INSALATA DI MARE
SCORFANO ALLA MARINARA
SGOMBRO ALLA SALENTINA
ENTRECOTE ALLA GRIGLIA
CAPOCOLLO GRATINATO
SALSICCIA AL FORNO
TRIPPA ALLA PIZZAIOLA
FUSI DI POLLO ALLA BIRRA
SCHIACCIATINE DI CARNE
COTOLETTE DI POLLO
FRIGGITELLI
CICORIE LESSE
BIETOLE LESSE
RAPE LESSE
VERZA A MINESTRA
FRITTATA DI ZUCCHINE