- mercoledì 17 dicembre 2025
Il pareggio in quel di Trani sta stretto a mister Giuseppe Branà
«Altri due punti lasciati per strada».
Il pareggio in quel di Trani sta stretto a mister Giuseppe Branà. L’Avetrana è cresciuta ulteriormente, creando un numero di occasioni da rete superiore alle altre 
due uscite precedenti di campionato. Ma un portiere in vena di prodezze (l’ex Petranca) e sicuramente anche la mancanza di freddezza al momento di finalizzare le ripartenze sono risultati fatali in riva all’Adriatico. Il pareggio serve a muovere la classifica, ma restano dei rimpianti per almeno due successi che sono svaniti per delle ingenuità: sia domenica scorsa, sia sette giorni prima, il pareggio degli avversari è arrivato dal dischetto per falli commessi nel tentativo di rimediare ad “ingenuità”.
«Dobbiamo essere concentrati sino al ‘90» l’ammonizione di mister Branà.
Intanto in classifica svetta un’unica squadra a punteggio pieno: la matricola Terlizzi, che ha vinto due gare in trasferta e che ha battuto in casa il Casarano.
Stentano, invece, i club indicati in pole position prima dell’inizio del campionato. Il Casarano, ad esempio, ha raccolto solo 4 punti, pur avendo disputato due gare interne e solo una in trasferta. Il Brindisi ha toppato la trasferta di Gallipoli, giocata a porte chiuse. Da verificare la bontà dell’intelaiatura del Corato, prossimo avversario dell’Avetrana domenica prossima al “Laserra”, che sinora ha perso in casa con il Brindisi, ha pareggiato a Vieste e ha vinto di misura sul San Severo.
In coda vi sono due squadre con un punto: l’Otranto e il Barletta, ma quest’ultima compagine deve recuperare una partita.
Domenica scorsa sono stati concessi 6 calci di rigori, di cui 3 trasformati (da Trani, Altamura e Bisceglie) e tre falliti (da Otranto, Gallipoli e Terlizzi). Quattro i calciatori espulsi: Schiavone (Otranto), Pignataro (Brindisi), Di Mauro (Vieste) e Tourè (Molfetta Sportiva).
MARCATORI: 3 reti Albrizio (Bisceglie, 1 su rig.); 2 Negro (V. Trani, 1 su rig.), Schirone (Terlizzi, 1 su rig.), Morra (Corato), Patruno e Abbrescia (Altamura) e Di Rito (Casarano).
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