- martedì 16 dicembre 2025
“Diamoci delle arie” con le splendide acconciature che richiamano i sapori, le odori, le immagini e le atmosfere del Salento
“Diamoci delle arie” nasce da un po' di anni, da una passione innata e sempre più concreta. cambiamenti nel corso del tempo (sia di sede che di novità), sita in Malta, numero 12, in un piccolo paesino della provincia di Taranto, Maruggio.
«Paese turistico e pieno di soddisfazioni: è bello riscontrare nelle clienti assidue e in quelle di passaggio una sorta di fiducia e contentezza a servizio effettuato e finito» afferma Rosanna Di Stano, hair stylist titolare di “Diamoci delle arie”. «Ancora più appagante rivedere gente di passaggio che ogni anno è pronta a varcare la porta del mio negozio. E’ la gratificazione di condividere con loro un po' di passione per il mio lavoro!
Chi mi conosce sa, sono in costante evoluzione, mai ferma al punto di partenza, e dopo anni di svolgimento del mio lavoro, 33 ormai, ho pensato che dovevo fare e fare un qualcosa in più per incentivare la mia immagine e soprattutto quella del mio salone!
Mi sono ispirata a tutte loro, che sono la mia forza ogni giorni ed è così che nasce LIGHT COLLECTION strutturata in LIGHT INTENSE BROWN, LIGHT INTENSE COPPER e LIGHT WHITE BLONDE. Vivendo, come prima citato, in un paesino situato nel Salento non potevo fare riferimento ai sapori, odori, immagini ed atmosfere del posto stesso. Tutto riporta alle varie sfaccettature che il mio ambiente ci e mi regala ogni giorno!
Light intense brown: l’ho definita tale perché volevo fare riferimento alla “terra bruciata” ed accarezzata dal sole. Light intense copper: il Salento è sinonimo di tramonto, nella mia collezione non poteva mancare la giusta nuance di rosso caldo, mi fa tanto pensare al sole che ogni giorno ci offre splendidi colori! Litgh White blonde: con questa invece mi sono ispirata ad una giornata di fine estate, quando i primi giorni Settembrini cominciano ad affacciarsi con le loro improvvise piogge... ciò che rimane è un cielo grigio e con lui le nostre speranze di un successivo giorno di tiepido sole!».
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