- lunedì 15 dicembre 2025
Lanciato “Hollywood”, il terzo singolo del giovane cantante
Ha soltanto 12 anni ma di strada ne ha già fatta tantissima. Simone Di Cesare, in arte “El Simo”, è una rivelazione della cosiddetta “generazione zeta”. Dopo il debutto dello scorso anno con i singoli “La mia estate” e “Mia”, torna alla carica con il suo nuovo pezzo “Hollywood”, uscito su tutte le piattaforme musicali e store digitali, lo scorso 22 luglio.
Un brano nuovo, fresco e giovane, che verrà inserito grazie alla Sony Music Publishing, in varie playlist di radio internazionali tra cui la z100newyork.
Non è il primo successo per il giovane cantante crispianese. Infatti, il suo precedente lavoro “Mia” è stato inserito in una compilation in uscita il 29 luglio, a cura della Alpha Records dove sarà presente anche il cantante Sangiovanni.
Hollywood racconta di un amore felice e spensierato. I due ragazzi così belli che sembrano protagonisti di un film hollywoodiano.
«Mi chiedo come hai fatto? Sto diventando matto» canta El Simo nella prima strofa di un brano che ha la capacità di portare chi lo ascolta nel vivo della storia, una storia d’amore che va avanti nonostante mille dubbi.
Hollywood è stato prodotto da Olsi Arapi e Roman Meister, scritto e musicato da Federica De Rosa (Shine).
Una collaborazione consolidata per il piccolo Simone il quale, nonostante la giovane età, vanta un curriculum di tutto rispetto.
Tre singoli di successo e una infanzia trascorsa tra spartiti e strumenti musicali. Segue infatti le orme del papà, medico veterinario appassionato di jazz, e inizia ad approcciarsi al mondo delle note attraverso un corso di propedeutica musicale presso l’associazione Matteo Mastromarino di Statte.
All’età di 4 anni inizia a studiare violoncello con il maestro Demetrio Lepore del quale ad oggi è ancora un allievo.
Cresce in una piccola orchestra come violoncellista e percussionista, riconosciuta ambasciatrice della buona musica in Italia e in Europa.
Il suo nuovo brano è disponibile dal 22 luglio su tutte le piattaforme digitali tra cui Spotify e Youtube
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