Il maltempo degli ultimi giorni aggrava i danni della siccità. Anno nero per l'agricoltura pugliese, con perdite di oltre 200 milioni di euro
  • giovedì 18 dicembre 2025

Il maltempo degli ultimi giorni aggrava i danni della siccità. Anno nero per l'agricoltura pugliese, con perdite di oltre 200 milioni di euro

15/08/2022 08:44:45 - Puglia - Attualità

Si contano i danni dopo le grandinate e i nubifragi a Santeramo e Gioia del colle, a Laterza e Manduria, a Leverano, ad Erchie e a Francavilla Fontana, con trombe d’aria e tempeste di fulmini

Il maltempo con bombe d’acqua, nubifragi, grandinate e precipitazioni violente si è abbattuto a macchia di leopardo su città e campagne distruggendo interi raccolti, di frutta e verdura, vigneti, oliveti, con le aziende agricole e gli agriturismi in black out per i fulmini che hanno colpito gli impianti elettrici, lasciando le strutture isolate. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti Puglia, mentre vige l’allerta gialla della protezione civile, dopo le grandinate e i nubifragi a Santeramo e Gioia del colle, a Laterza e Manduria, a Leverano, ad Erchie e a Francavilla Fontana, con trombe d’aria e tempeste di fulmini.

Campi allagati, raccolti devastati ma anche frane e smottamenti sono gli effetti del maltempo rilevati nelle campagne dal monitoraggio della Coldiretti con la grandine che è stata l’evento climatico più grave per i danni irreversibili che ha provocato ai raccolti, visto che in una manciata di minuti è in grado di distruggere il lavoro di un anno intero.  Il maltempo si abbatte su terreni secchi perla siccità che – evidenzia la Coldiretti regionale – non riescono ad assorbire l’acqua che causa frane e smottamenti in una situazione in cui sono 230 i comuni in Puglia a rischio idrogeologico con pericolo di frane e smottamenti secondo dati Ispra.

I cambiamenti climatici provocano danni perché colpiscono un territorio reso più fragile – sottolinea Coldiretti Puglia – dalla cementificazione e dall’abbandono. Risultano ‘mangiati’ 158.695 ettari in Puglia, dove nel 2021 sono andati persi altri 500 ettari di campagne – sottolinea la Coldiretti Puglia - per colpa della cementificazione e dell’abbandono che ha ridotto la superficie agricola utilizzabile. Su un territorio meno ricco e più fragile per il consumo di suolo, inoltre, si abbattono – aggiunge Coldiretti Puglia – i cambiamenti climatici con le precipitazioni sempre più intense e frequenti, con vere e proprie bombe d’acqua che il terreno non riesce ad assorbire e al siccità che ogni anno aggrava il rischio desertificazione.

La tropicalizzazione del clima, con eventi estremi come nubifragi, grandinate e trombe d’aria che si alternano a lunghi periodi siccitosi – insiste Coldiretti Puglia – indeboliscono e impoveriscono un territorio già fragile.

Di fronte alla tropicalizzazione del clima occorre ridurre il consumo di suolo e organizzarsi per raccogliere l’acqua nei periodi più piovosi per renderla disponibile nei momenti di difficoltà. Per questo sono necessari – conclude Coldiretti – interventi di manutenzione, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque con le opere infrastrutturali, potenziando la rete di invasi sui territori, creando bacini e utilizzando anche le ex cave per raccogliere l’acqua piovana in modo da gestirne l’utilizzo quando serve.





img

Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

LINGUINE ALLO SCOGLIO
CALAMARATA AL SUGO DI SCORFANO
RISOTTO CON I FUNGHI
PARMIGIANA
LASAGNA
INSALATA DI RISO
RISO NERO VENERE SALMONE AVOCADO E LIME
FARRO ALL'ORTOLANA
INSALATA DI MARE
INSALATA DI POLPO
FRITTURA DI CALAMARI
SCALOPPE DI ORATA AL LIMONE
COZZE GRATINATE
BACCALA' FRITTO
ENTRECOTE ALLA GRIGLIA
CAPOCOLLO GRATINATO
SALSICCIA PATATE E PEPERONI
POLPETTE PATATE E CARCIOFI
SPIEDINI GRATINATI
COTOLETTE DI POLLO
ARANCINI DI RISO
NUGGET DI POLLO
BIETOLE LESSE
CICORIE LESSE
VERZA A MINESTRA
CAVOLFIORE PASTELLATO