Agrumi nel Tarantino, Piero De Padova e Vito Rubino (Cia Due Mari) lanciano l'allarme: «Tanta qualità, altro che Black Friday»
  • mercoledì 17 dicembre 2025

Agrumi nel Tarantino, Piero De Padova e Vito Rubino (Cia Due Mari) lanciano l'allarme: «Tanta qualità, altro che Black Friday»

28/11/2022 17:47:25 - Provincia di Taranto - Attualità

«Il comparto agrumicolo, nonostante la qualità delle produzioni di quest’anno, continua a scontare squilibri sui quali stiamo chiedendo interventi ormai da moltissimo tempo»

La buona notizia è che per gli agrumi del Tarantino la campagna in corso è una delle migliori degli ultimi anni in quanto a qualità dei prodotti; la brutta, invece, è che le offerte “civetta” della grande distribuzione organizzata, con i prezzi stracciati a carico di produttori ed esportatori, riduce ulteriormente la redditività per le imprese agrumicole.

Imprese già duramente provate dal dover sostenere costi di produzione mai così alti da 20 anni a questa parte.

Ad accendere i riflettori sulla questione, tirando ironicamente in ballo la settimana appena conclusa del Black Friday, è stata l’Area Due Mari Taranto-Brindisi di Cia Agricoltori Italiani di Puglia.

Il presidente Pietro De Padova e il direttore Vito Rubino hanno chiaramente puntato il dito sulla grande distribuzione organizzata: «Non può fare Black Friday sulla pelle dei produttori – hanno dichiarato i dirigenti Cia – Il comparto agrumicolo, nonostante la qualità delle produzioni di quest’anno, continua a scontare squilibri sui quali stiamo chiedendo interventi ormai da moltissimo tempo».

Il presidente De Padova non si è nascosto: «Fatta eccezione per le offerte civetta al ribasso – ha reso noto – i prezzi dell’ortofrutta nei supermercati hanno subito un’impennata, tanto da determinare una riduzione dei consumi e la conseguente contrazione di redditività per i produttori».

Duro anche lo sfogo del direttore Rubino: «Promozioni “sottocosto” distorcono il mercato, destabilizzano i produttori e, di fatto, possono rappresentare una forma di pressione affinché le aziende agricole siano costrette a svendere il proprio prodotto».

«CIA Agricoltori Italiani sta lavorando per favorire le organizzazioni di produttori, le cooperative e una filiera che faccia anche trasformazione per conservare il valore aggiunto del settore agrumicolo – ha aggiunto Rubino – Assieme alle istituzioni di ogni livello è necessario avviare una grande campagna informativa e di promozione dei nostri agrumi, perché se le aziende agrumicole chiudono, il danno lo pagheremo sia come sistema-Paese che come consumatori».





img

Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

RISOTTO ALLA PESCATORA
TROFIE SALSICCIA E VENTRICINA
GNOCCHI ALLA SORRENTINA
PARMIGIANA
LASAGNA
INSALATA DI RISO
FARRO ZUCCHINE E GAMBERETTI
RISO NERO VENERE POLPO POMODORINI E MAIS
INSALATA DI MARE
INSALATA DI POLPO
FRITTURA DI PARANZA
TAGLIATA DI SEPPIA CON POMODORI E RUCOLA
BACCALA' ALLA PIZZAIOLA
PRSCE SPADA ALLA SALENTINA
ENTRECOTE ALLA GRIGLIA
CAPOCOLLO GLASSATO ALL'ACETO BALSAMICO
COSCE DI POLLO AL FORNO CON PATATE
TRIPPA ALLA PIZZAIOLA
COSTINE DI SUINO AL SUGO
COTOLETTE DI POLLO
BIETOLE LESSE
CICORIE LESSE
RAPE LESSE