- domenica 21 dicembre 2025
Il liceo De Sanctis Galilei a supporto delle attività del centro culturale di formazione permanente “Plinio il Vecchio”
Domani (mercoledì 15 maggio), alle ore 17, presso il palazzo delle Servite in Via Omodei a Manduria continuano le attività del centro culturale di formazione permanente “Plinio il Vecchio”. Questa volta insieme al liceo De Sanctis Galilei di Manduria al centro del dialogo c’è il teatro e la poesia del grande poeta siciliano, premio Nobel per la letteratura, Luigi Pirandello, con l'evento culturale "Come un fantoccio rotto. Coltivare la Poesia nel Paese dei Giganti”.
Ilaria Marzo, docente di Italiano, Latino e Greco presso il liceo De Sanctis Galilei di Manduria, esplorerà la profonda connessione tra arte, teatro, letteratura e poesia, prendendo spunto dalle opere di Luigi Pirandello e dal suo celebre dramma incompiuto "I Giganti della Montagna". La discussione si concentrerà sul ruolo vitale della poesia nella società contemporanea e su come essa debba essere "coltivata" per arricchire di senso e di progresso autentico l’intera comunità.
L'evento si propone di essere un punto di incontro per appassionati di letteratura, studenti, docenti e chiunque sia interessato a comprendere meglio il legame intrinseco tra le diverse forme di espressione artistica.
«Questo momento di riflessione - afferma la professoressa Ilaria Marzo – vuole essere, per tutti coloro che, nel loro piccolo, coltivano il valore della cultura e della bellezza, un’occasione per riconoscersi e darsi reciprocamente forza, perché mai accada che la poesia soccomba, schiacciata dai giganti».
La lezione sarà animata dai giovani attori del liceo De Sanctis Galilei, che lo scorso 10 aprile sono andati in scena presso il teatro Rossini di Gioia del Colle, nell’ambito del festival “ChièdiScena” con “I Giganti della montagna”: Gabriele Dimaggio, nel ruolo del mago Cotrone, Felicita Maiorano, nel ruolo della contessa Ilse e Salvatore De Pascalis, nel ruolo del conte, suo marito.
Il dialogo aperto e la partecipazione del pubblico saranno elementi centrali dell'evento, promuovendo un'interazione vivace e costruttiva.
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