- sabato 20 dicembre 2025
Il consiglio d’istituto del “Prudenzano” si è espresso contro la fusione; stessa posizione del Comune, che, in subordine, propone l’aggregazione verticale del “Don Bosco” con l’IISS “Einaudi”
Lo scorso anno, in extremis, si riuscì a scongiurare l’ipotesi di fusione degli istituti comprensivi “Prudenzano” e “Don Bosco”, mantenendo, così, l’autonomia delle due scuole.
Quest’anno Regione, USR e Provincia si ritrovano nuovamente d’accordo nel sostenere la fusione, che produrrebbe la creazione di un unico istituto comprensivo con 1.366 iscritti.
Il Piano Regionale di Dimensionamento Scolastico per l’anno scolastico 2025/26 contiene infatti l’ipotesi di riorganizzazione della rete scolastica regionale trasmesso con nota della Provincia di Taranto del 2 ottobre scorso.
Nello specifico, si prospetta la fusione dell’I.C. “Francesco Prudenzano” di Manduria con l’I.C. “Don Bosco” di Manduria. Il Consiglio di Istituto dell'I.C. "Francesco Prudenzano" di Manduria, riunitosi in data 3 ottobre, ha ribadito la volontà di non accettare la fusione e di mantenere l’autonomia attuale anche per il prossimo triennio, a partire dall’a.s. 2025-2026.
Anche la posizione del Comune è per il mantenimento dell’attuale assetto, o, in subordine, l’aggregazione verticale dell'IC Don Bosco con l'IISS "Einaudi" di Manduria, in ottica di salvaguardia della territorialità, oppure soluzioni alternative che garantiscano le specificità dei suddetti istituti nel contesto cittadino.
Di pareri diametralmente opposti la Provincia (nella quale vi sono rappresentanti politici manduriani) e USR.
La Provincia è favorevole alla fusione fra i due istituti comprensivi,
L’USR condivide con l’Ente provinciale l’ipotesi di riorganizzazione regionale, così come illustrata nella
Proposta: fusione del “Prudenzano” e del “Don Bosco”.
Il destino delle due scuole, dunque, sembra segnato…
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