«Non rispettare i principi base della correttezza istituzionale non è un reato sia chiaro. Però ieri si è rasentato la maleducazione e centrato la mancanza del rispetto personale»

L’on. Giovanni Maiorano stigmatizza, attraverso un post pubblicato sui social, il comportamento del sindaco Alfredo Longo. Ecco il testo.

«“Gironzolando” sui social, scopro che nella nostra Maruggio, ieri mattina è stata inaugurata una nuova area verde con relativo piccolo parco giochi per i nostri bambini.

Lo dico subito e chiaramente: SONO ovviamente FELICE e mi auguro che presto ci possano essere tante altre occasioni per gioire e continuare a vedere il nostro paese brillare sempre più. In realtà dovrei e potrei pretenderlo, visto che “l’asticella amministrativa si è alzata” (cit).

Una cosa però mi rammarica, ovvero il fatto di non essere stato invitato anche questa volta alla cerimonia organizzata dall’Amministrazione comunale.

Dico anche questa volta, perchè ad onor del vero, l’attuale Amministrazione comunale non mi ha MAI invitato a nessun evento che ha organizzato.

Non mi sono MAI lamentato, mai avuto nulla da ridire, nemmeno quando qualche giorno fa, nel suo post facebook, il nostro Sindaco dimentica di citarmi come presente, nonostante si ricordi di nominare tutti i partecipanti, ad una cerimonia ufficiale presso la Caserma dei Carabinieri del nostro paese (mi riferiscono che addirittura dopo la prima pubblicazione, decida di modificare le foto postate pensando bene di eliminare quelle in cui ero ritratto io).

Anche se CORRETTEZZA ISTITUZIONALE, vorrebbe vedermi sempre tra gli invitati, in quanto parlamentare del posto, questo non è mai accaduto. Chi mi conosce bene, sa che non sono uno che si formalizza. Ma questa volta SI, voglio esprimere il mio disappunto.

Non rispettare i principi base della correttezza istituzionale non è un reato sia chiaro. Però ieri si è rasentato la maleducazione e centrato la mancanza del rispetto personale.

I lavori inaugurati oggi:

-sono frutto del mio impegno personale come ex assessore ai Lavori Pubblici;

-parte di quei lavori (per oltre 10.000 euro) sono stati fatti con fondi destinati alla mia indennità di vicesindaco e assessore, dirottati appunto (e per mia scelta) alla sistemazione della pavimentazione della piazza stessa;

-i fondi intercettati per l’installazione dei giochi sono arrivati grazie ad una mia iniziativa come amministratore di partecipare ad un apposito bando pubblico.

Avrei gradito un semplice e umile invito solo e soltanto perché ho seguito personalmente, in qualità di assessore ai Lavori Pubblici, quel progetto ed ho lavorato in collaborazione con gli Uffici per intercettare il finanziamento per la fornitura delle giostrine. Solo per questo.

Sia chiaro: non pretendo nessun grazie per tutto questo. Perché questi sono solo dei piccoli gesti genuini, silenziosi, fatti con il cuore e con l'unico obiettivo di svolgere al meglio quello a cui i maruggesi mi avevano deputato: migliorare Maruggio.

Io parlo di rispetto, dell’educazione istituzionale che comincia a mancare da parte del nostro Sindaco.

E se, a quanto pare, non c’è più il rispetto personale, sarebbe il minimo mantenere almeno il rispetto istituzionale che io, ancora oggi, continuo ad avere».

On. Giovanni Maiorano