Il cucciolo di lupo, recuperato circa un mese fa dal Cras di Calimera, � partito per il Centro tutela fauna Monte Adone, in Emilia-Romagna

02/08/2025 18:08:09 - Salento - Attualit�

In questo luogo troverà una lupa adulta che svolgerà il ruolo di balia e altri esemplari della sua età

Il cucciolo di lupo, recuperato circa un mese fa dal Cras di Calimera, è partito per il Centro tutela fauna Monte Adone, in Emilia-Romagna, un centro altamente specializzato nel recupero di grandi predatori come il lupo. In questo luogo troverà una lupa adulta che svolgerà il ruolo di balia e altri esemplari della sua età.

Considerato anche l’ottimo lavoro preliminare del Cras Sos Fauna Calimera e della faunista Simona Potenza, ci sono concrete possibilità che il cucciolo, in futuro, possa essere reinserito in natura.
L’esito positivo dell’operazione è stato possibile grazie alla collaborazione instaurata a tutti i livelli. Sono state giornate di scambi e contatti costanti, per trovare la soluzione più adeguata. Un lavoro di squadra svolto da Hic Sunt Lupi, Cras di Calimera, Ispra, Cras Monte Adone e la fondamentale collaborazione e supporto del Reparto Operativo del raggruppamento Carabinieri Cites, unitamente al servizio per la veterinaria del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Proprio per evitare interazioni con persone e imprinting con esse, si è richiesto il supporto dei Carabinieri Cites, anche al fine di evitare manipolazioni da parte di civili. I Carabinieri Cites, una volta constatato il benessere dell’animale e le condizioni idonee al trasferimento, hanno provveduto allo spostamento presso la struttura di Monte Adone.
Anche i cittadini hanno svolto un ruolo importante, segnalando l’animale in estrema difficoltà e incapace di reggersi sulle quattro zampe, a bordo carreggiata nei pressi della tangenziale. Allo stesso tempo, però, ribadiamo l’importanza cruciale di non prelevare cuccioli di fauna selvatica dal proprio habitat, anche se sembrano in apparente difficoltà. Prima di prendere ogni iniziativa è bene chiamare preventivamente personale specializzato, come i Cras. Molto spesso cuccioli che possono sembrare “abbandonati” o in difficoltà sono in realtà sotto il controllo della madre o del branco di riferimento.