- lunedì 15 dicembre 2025
«Se il mondo fosse migliore e più inclusivo, festeggerei anch’io. Ma quel mondo lì, di cui farei volentieri parte, ancora non esiste …»

Ecco alcune significative riflessioni di Claudio Rimoli su inclusione e festività Natalizie.
«Il periodo delle feste è sempre pieno di pensieri per chi soffre. Durante il quale la sensazione piena di totale solitudine torna prepotentemente in primo piano.
Inutile negarlo. Sarà un Natale, come tutti gli altri. Di merda, insomma. Io, sono abituato a definire le cose esattamente così come vanno chiamate. Senza girarci intorno.
Logicamente, anch’io vorrei andare in giro e viverlo diversamente, magari in compagnia di qualcuno. Ma non posso farlo, perchè non c’è nessuno. Questa è la realtà dei fatti.
Non pretendo nulla dagli altri, ma non posso neanche far finta che questo non sia un periodo molto duro, per me. Dove il mio spirito Natalizio è praticamente pari allo zero, perchè la falsità è troppa, prendendo schiaffi a destra e a sinistra.
Se il mondo fosse migliore e più inclusivo, festeggerei anch’io. Ma quel mondo lì, di cui farei volentieri parte, ancora non esiste.
Per questo, il Natale non sarà mai per tutti uguale».
Claudio Rimoli