- lunedì 15 dicembre 2025
Dalle prime dichiarazioni della donna – presunta vittima della violenza – gli agenti hanno appreso che l’uomo lì presente, dopo averla invitata nel suo appartamento per offrirle del cibo, l’avrebbe afferrata con forza da un braccio per poi sbatterla sul letto contro la sua volontà

La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino di origini nigeriane di 40 anni ritenuto presunto responsabile del reato di tentata violenza sessuale.
Il personale della Squadra Volante è intervenuto in via Capecelatro dove era stata segnalata una donna per strada vittima presumibilmente di una violenza sessuale.
I poliziotti hanno identificato la presunta vittima, una 32enne rumena, e un uomo che era ancora visibilmente agitato, identificato in un cittadino nigeriano di 40 anni.
Dalle prime dichiarazioni della donna – presunta vittima della violenza – gli agenti hanno appreso che l’uomo lì presente, dopo averla invitata nel suo appartamento per offrirle del cibo, l’avrebbe afferrata con forza da un braccio per poi sbatterla sul letto contro la sua volontà.
Immaginando le sue insane intenzioni, la 32enne dopo una breve colluttazione sarebbe riuscita a divincolarsi per poi scappare in strada e con l’aiuto di alcuni inquilini di quel condominio chiamare la Polizia di Stato.
Dopo aver ascoltato anche le testimonianze dei residenti dello stabile che hanno confermato i fatti accaduti ed aver effettuato un sopralluogo in casa dell’uomo - che ha fornito importanti indizi su quanto denunciato dalla presunta vittima -, il 40enne centrafricano è stato bloccato.
Trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria competente, l’uomo è stato arrestato.
Si ribadisce che per l’indagato vige il principio d’innocenza sino a sentenza definitiva.