«Per l’attuazione d’interventi di ristrutturazione e riconversione di vigneti atti a produrre vini di qualità, è stato approvato l’atto di ammissione a finanziamento per circa 9,5 milioni di euro destinati a 192 aziende vitivinicole pugliesi, ammettendo all’istruttoria ulteriori 141 domande di aiuto per oltre 3 milioni di euro»
Lo comunica l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia, sottolineando
che i provvedimenti sono stati approvati in «una fase di notevole difficoltà per le aziende pugliesi messe in ginocchio dagli ultimi eventi atmosferici del 5, 6 e 7 gennaio scorsi con incalcolabili danni subiti alle colture, agli allevamenti e alle strutture e da una crisi strutturale di mercato e di lavoro che perdura da tempo».
che i provvedimenti sono stati approvati in «una fase di notevole difficoltà per le aziende pugliesi messe in ginocchio dagli ultimi eventi atmosferici del 5, 6 e 7 gennaio scorsi con incalcolabili danni subiti alle colture, agli allevamenti e alle strutture e da una crisi strutturale di mercato e di lavoro che perdura da tempo».In una nota la Regione precisa che «la concessione delle provvidenze previste dall’Ocm (organizzazione comune del mercato) “Vino per Regione Puglia” per l’anno 2017 ammontano complessivamente a 27 milioni di euro, di cui 13 circa per l'azione di ristrutturazione e riconversione vigneti, e la restante parte per l’attuazione degli interventi previsti dalle misure investimenti, promozione dei vini sui mercati dei Paesi terzi e vendemmia verde».
«L'immediata disponibilità delle risorse liberate - conclude Di Gioia - e la richiesta dello stato di crisi già trasmessa al ministero delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali per l'emanazione del decreto nazionale di declaratoria dello stato di calamità naturale, rappresentano le prime azioni concrete per reagire e porre le imprese agricole pugliesi in una prospettiva positiva per affrontare la prossima campagna agraria».

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