A Monopoli, ottimo secondo posto per Marta Carbone e buon quarto posto per Chiara Ferrara
Brilla ancora la stella della Newmeeting Avetrana nel campionato regionale di massima categoria (cat LD/ LC) ospitato dal palazzo della ginnastica di Monopoli.
Newmeeting Avetrana, unica società nel raggio di 50 km (Taranto, Brindisi, San Vito e Lecce le più vicine) a partecipare alla competizione più alta della ginnastica Silver.
Competizione che vede i colori del cielo della compagine avetranese, in campo gara con 5 atlete in 3 diversi livelli, sul podio 4 volte su 5. Solo una piccola sbavatura alle parallele ha fatto conquistare a Chiara Ferrara la famosa medaglia di legno, ma Chiara ha comunque brillato contro avversarie molto forti ed esperte, ben figurando, quindi, in questa spettacolare gara di cat. LD, il vertice appunto del settore Silver.
«Abbiamo cominciato e terminato con la medaglia d’oro» rimarca la responsabile del settore Patrizia Scarciglia. «Gare che hanno visto la ormai consueta conquista del titolo di campionessa regionale da parte della piccola Linda Schito in cat. LC con punteggi da capogiro.
Ottimamente piazzata anche Marta Carbone, che per pochi centesimi non si piazza sul gradino più alto del podio sempre in cat. LCb. Segue la compagna di squadra Sofia Cava che si aggiudica il titolo di campionessa regionale nelle stessa categoria.
Piccola sbavatura in parallele per Chiara Ferrara ad un passo dal podio».
«Maria Pezzarossa, in giornata buona, non permette alle avversarie neanche di avvicinarsi ai suoi livelli» aggiunge il tecnico Mattia Nigro, euforico per la gara della piccola campionessa di Avetrana.
Infatti, la nuova campionessa regionale LC3 distacca di oltre 4 punti le avversarie, che fanno comunque una bella gara, e si aggiudica i migliori punteggi assoluti in trave, volteggio e corpo libero».
Altra giornata di crescita sportiva in questo “annus mirabilis” della società di Avetrana, dunque, che non finisce mai di sorprendere.
«È bello, dopo tanto lavoro, ritrovarsi tra le più grandi società pugliesi del settore» termina il d.t. Dino Scarciglia, in questa occasione, come spesso capita, impegnato in campo gara in qualità di ufficiale di gara.
«È gratificante e ci permette di guardare con fiducia, oltre che con grande orgoglio, al futuro della società e della ginnastica avetranese.
Siamo abituati a vedere la ginnastica come gesti atletici fenomenali» continua ancora il prof. «Ma poche volte vediamo quello che c’è dietro. Quello che in fondo è dietro a quasi tutti gli sport: la crescita!
Il confrontarsi con sé stessi e le proprie paure.
Come sempre insegniamo e diciamo ciò che conta. A prescindere dalle medaglie, è importante vincere nella gara più difficile: la sfida con se stessi!».