venerdì 05 dicembre 2025


02/08/2025 17:12:06 - Salento - Cronaca

Ieri aveva lanciato in strada una bottiglia in vetro contenente un liquido infiammabile e un panno imbevuto, simulando un ordigno tipo “molotov”

Nella serata di ieri, a Surbo, i Carabinieri della locale Stazione, con il supporto dei colleghi del NORM della Compagnia di Lecce, sono intervenuti in una situazione delicata e potenzialmente pericolosa che si stava consumando all’interno di un’abitazione privata.

L’allarme è partito nel primo pomeriggio, quando i familiari di un uomo di 32 anni, noto alle forze dell’ordine e affetto da disturbi psichiatrici aggravati dall’uso di sostanze stupefacenti, hanno chiesto l'intervento urgente del personale sanitario del 118. Alla loro preoccupazione si è unita la consapevolezza di trovarsi davanti all’ennesimo episodio di violenza domestica, sfociato questa volta in un gesto particolarmente pericoloso: l’uomo ha lanciato in strada una bottiglia in vetro contenente un liquido infiammabile e un panno imbevuto, simulando un ordigno tipo “molotov”, che fortunatamente non ha preso fuoco e non ha causato danni a persone o cose.

All’arrivo dei Carabinieri, la situazione è stata rapidamente posta sotto controllo. Le successive attività investigative hanno portato al rinvenimento, all’interno dell’abitazione, di una mazza da baseball, un cacciavite e un coltello a scatto, tutti sottoposti a sequestro.

I familiari conviventi si erano rivolti varie volte alle autorità a seguito di condotte vessatorie e maltrattanti protrattesi nel tempo.

Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato condotto presso la casa circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.

L’episodio conferma l’importanza della collaborazione tra cittadini, Arma dei Carabinieri e servizi sanitari per prevenire e contenere episodi di violenza che, se trascurati, possono trasformarsi in tragedie.