In un hotel di Barletta, il fuoriclasse brasiliano, tra i suoi mille impegni, ha trovato il tempo di accogliere Giuseppe Guida con calore, apprezzando l’arte donatagli con tutto il cuore

L’arte di Giuseppe Guida incanta anche uno dei calciatori più forti di tutti i tempi: Ronaldinho.

«Che emozione travolgente, un sogno che si avvera! Incontrare Ronaldinho, il leggendario “Gaúcho”, l’icona che da bambino sceglievo sempre su FIFA, garantendomi già l’80% della vittoria con la sua magia» racconta Giuseppe Guida attraverso i social.

«Mai avrei immaginato che, anni dopo, avrei avuto l’onore di stringergli la mano e donargli la mia arte, proprio come lui ha incantato milioni di tifosi con i suoi piedi fatati.

A Barletta, in una notte epica, le stelle brasiliane e italiane si sono sfidate in una partita indimenticabile, organizzata alla perfezione da Jogo Dos Famosos. Durante la serata di gala che ha preceduto l’evento, ho avuto il privilegio di presentare le mie creazioni artistiche, un momento che porterò nel cuore per sempre.

E poi, il culmine: raggiungere Ronaldinho in hotel, dove, tra i suoi mille impegni, ha trovato il tempo di accogliermi con calore, apprezzando l’arte che gli ho donato con tutto il cuore.

Il mio sogno è stato reso possibile grazie a Marcio Granada, che mi ha permesso di partecipare attivamente all’evento con le mie sculture e grazie anche Thiago, il braccio destro dell’organizzazione, sempre gentile e disponibile.

Nei prossimi giorni condividerò ogni dettaglio di questa esperienza magica».