A Barletta, nei giorni scorsi, fra gli “artisti” del calcio, anche la sua esclusiva e raffinata arte: quella dell’intaglio

Il “Puttilli” di Barletta, qualche giorno fa, ha accolto uno degli eventi sportivi più attesi in Puglia: il “Jogo dos Famosos”. Un match che ha visto come protagonisti tantissime leggende del calcio mondiale: da Ronaldinho a Maicon, da Aldair a Iaquinta e Legrottaglie (solo per fare qualche nome).

Fra i protagonisti di Barletta, oltre agli “artisti” del calcio, anche Giuseppe Guida, che ha riscosso successo e simpatia per la sua esclusiva e raffinata arte: quella dell’intaglio.

Giuseppe non usa i … piedi, ma, grazie alla sua creatività e al suo estro, riesce a dar vita, con le mani, a vere e proprie opere d’arte. A Barletta l’artista maruggese ha realizzato, su anguria, i ritratti di questi campioni.

Le sue sculture non sono solo belle da vedere, ma anche portatrici di un messaggio giocoso: l’arte è ovunque, anche nei luoghi più inaspettati. In un’epoca in cui l’arte cerca sempre nuove forme di espressione, questo artista ha trovato il perfetto equilibrio tra estetica, originalità e leggerezza. E ci insegna che anche una semplice anguria, nelle mani giuste, può diventare un’opera d’arte indimenticabile.

«È stato un privilegio partecipare ad un evento di questo spessore, dove erano presenti leggende del calcio moderno, italiano e non» il commento di Giuseppe sui social.

«Conoscere di persona gente che per anni ho potuto ammirare solo da lontano, è stata una grossa soddisfazione.

Il duro lavoro, alla fine, ripaga sempre».