venerdì 05 dicembre 2025


28/09/2025 16:48:40 - Provincia di Taranto - Attualità

Un viaggio nella Puglia inedita alla scoperta del progetto di agricoltura biologica GANTO che prevede la produzione e la lavorazione di fichi, nonchè un’innovativa scuola di cucina

La passione per il proprio territorio e i suoi preziosi frutti si evolve in un progetto dove tradizione e innovazione si incontrano tra terra e mare. A Fragagnano, la cui storia antichissima risale addirittura al Neolitico, l’imprenditrice Antonella Alfonso porta avanti la cultura della sua terra con uno spirito innovativo. 

“La nostra terra - racconta Antonella Alfonso- produce oro. Dal confronto ventennale con le diverse culture nel mondo, ho potuto notare come la nostra terra, a differenza della maggior parte dei territori, offre molti frutti che aspettano di essere valorizzati e di diventare la vera ricchezza dei nostri territori”. 

Antonella Alfonso, con alle spalle una lunga esperienza nel settore dei gruppi elettrogeni, ha sempre avuto un forte e vivo amore per la terra in cui è nata e risiede, che l’ha portata a impegnarsi perché le tradizioni della sua Puglia non si perdessero.  

Il primo passo, nel 2017, è stata la creazione di GANTO, con la produzione e lavorazione di fichi. 

Oggi annuncia l’inaugurazione di Spazio FRAG! un nuovo spazio multifunzionale che unisce formazione, tradizione e gusto. L’appuntamento è per il 4 e il 5 ottobre, con un percorso alla scoperta di una Puglia inedita, tra terra e mare, che rispetta la tradizione gastronomica locale, esaltandola e valorizzandola con percorsi concreti e innovativi.  

La produzione di fichi

GANTO è un’azienda artigianale produttrice di fichi essiccati pugliesi e confetture 100% naturali. Nasce nel 2017 dalla volontà di Antonella Alfonso di dare nuova vita ai terreni di famiglia e ampliarli per impiantare 250 alberi di fico in circa 2 ettari. Oggi, a meno di 10 anni di distanza, la coltivazione si estende su 10 ettari con oltre 2.700 alberi. Da sempre in questo territorio la produzione di fichi è stata un fiore all’occhiello e anche un settore fondamentale per l’economia dei paesi e che ha reso le donne, in tempi non sospetti, protagoniste del mondo del lavoro.

La filosofia aziendale si fonda su un profondo rispetto per questa storia, per la natura e la cultura contadina, tramandata di generazione in generazione. I metodi di lavorazione del fico sono tradizionali, dalla cura di ogni pianta fino alla essiccatura al sole. Un processo antico che permette di preservare i sapori autentici e l’alto valore nutrizionale dei fichi, offrendo prodotti di alta qualità. 

Il rispetto dei cicli naturali si unisce all’attenzione per l’ambiente, con l’utilizzo di packaging ecosostenibili che preservano il gusto e rappresentano un ulteriore segno di rispetto per il territorio. Passi che hanno permesso a Ganto di ricevere finanziamenti europei per la realizzazione del Progetto "Ficuttato" nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2014-2020.

Il terreno è certificato biologico dal 2024, mentre la produzione lo sarà dal 2026 e si concentrerà principalmente sulla varietà del fico Dottato, ideali per le lavorazioni tradizionali e innovative. 

La produzione segue il naturale ciclo della pianta e il raccolto si svolge in modo tradizionale, a mano, nel mese di agosto, fino alle prime due settimane di settembre, coinvolgendo un team di 25 persone. I prodotti di punta, lavorati a mano, sono i tipici Maritati, fichi accoppiati al cui interno viene messa una mandorla tostata con buccia di limone, semi di finocchio, cannella e alloro. Pochi ingredienti che permettono di raccogliere il sapore del Salento in un solo morso, ideali come snack o in abbinamento con piatti gourmet, pasta fresca, pesce, ricotta, dolci e rum. Prodotti che nei prossimi mesi gireranno il mondo nelle principali fiere di settore. 

E non manca l’innovazione tecnologica. L’azienda ha partecipato, in collaborazione con il G.A.L. Terre del Primitivo al progetto di Agricoltura 4.0, adottando sistemi di monitoraggio avanzati per il terreno e le piante. Tecnologie intelligenti che permettono di gestire in modo mirato e sostenibile le coltivazioni, migliorando la salute del suolo e garantendo frutti di altissima qualità. Grazie all’uso di sensori, droni e altri strumenti è possibile avere una migliore comprensione delle esigenze specifiche delle piante coltivate. L'utilizzo tempestivo di dati permette di adattare le strategie colturali, ottimizzando l'uso delle risorse e massimizzando la qualità dei prodotti agricoli.

“Il nuovo progetto di formazione, Progetto FRAG! - commenta Antonella Alfonso- ha alla base gli stessi sentimenti che mi spinsero anni fa ad iniziare l’avventura di GANTO. L’amore per la mia terra, la volontà di veder riconosciuto il suo potenziale e la sua bellezza, sono solo alcuni dei valori che pongo alla base anche di questo nuovo percorso, che fin dal suo nome dichiara il suo intento”. 

Con grande emozione il 4 ottobre aprirà le porte di Progetto FRAG! uno spazio multifunzionale e una scuola di cucina. Un omaggio, proprio nel nome, a Fragagnano, ma non solo. FRAG! è l’acronimo di Formazione, Radici, Amore e Gusto, i valori che voglio portare avanti e che tramanderemo con tutti i corsi e i docenti della scuola”.