In un momento delicato della sua vita, la città sceglie di restituire a Igor Protti l’affetto ricevuto negli anni, trasformando un muro anonimo in un segno di bellezza, memoria e speranza

Mercoledì 8 ottobre, alle ore 18.30, in via Orfeo Mazzitelli 272 a Bari, si terrà l’inaugurazione ufficiale del murale dedicato a Igor Protti, realizzato dall’artista Silvio Paradiso con il supporto dei volontari di Retake Bari.
L’opera nasce come gesto collettivo di riconoscenza verso uno dei calciatori più amati nella storia del Bari, simbolo di passione, grinta e umiltà. In un momento delicato della sua vita, la città sceglie di restituire a Igor Protti l’affetto ricevuto negli anni, trasformando un muro anonimo in un segno di bellezza, memoria e speranza.
Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra cittadini, artisti, istituzioni e imprese del territorio:
· Gelateria Gentile, da sempre legata a Bari e alle sue storie più autentiche, ha sostenuto l’iniziativa con un contributo concreto;
· Sikkens ha fornito le vernici, confermando l’attenzione al valore dell’arte urbana come strumento di rigenerazione condivisa;
· E-Distribuzione Spa ha concesso lo spazio su cui sorge l’opera;
· Municipio 2 – Comune di Bari ha garantito i permessi.
Ci sono storie che restano scolpite nel cuore di una città, e quella di Igor Protti è una di queste. Con i suoi gol e con il suo sorriso, ha regalato momenti indimenticabili ai tifosi biancorossi, scrivendo pagine di calcio che ancora oggi uniscono le generazioni. Omaggiare Igor Protti significa celebrare non solo il campione, ma anche l’uomo e i valori che rappresenta.
«Omaggiare Igor Protti significa celebrare l’uomo e lo sport come linguaggio universale di felicità e ricordare che, insieme, si può trasformare un gesto in un dono, una parete anonima in un simbolo, un ricordo in futuro condiviso», dichiara Fabrizio Milone, presidente di Retake.
Con questo progetto, Bari conferma la forza della partecipazione civica e dell’arte urbana come strumenti di cura, identità e comunità.

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