Radici antiche per un futuro sostenibile

Linea Verde Italia, programma condotto da Monica Caradonna e Tinto e dedicato ai temi dell’innovazione e della sostenibilità, in onda sabato 18 ottobre alle 12.25, approda a Taranto, la “città dei due mari”.
I conduttori andranno alla scoperta di un territorio quanto mai dinamico, che unisce storia e innovazione, natura e tecnologia, tradizioni popolari e scienza. Una città dalle radici antiche ma capaci di ispirare il futuro della città, sempre più orientato all’ecologia e all’economia “green”.
A bordo di un catamarano, trasformandosi in “ricercatori per un giorno”, Monica e Tinto, andranno a conoscere le caratteristiche dei grandi cetacei che nuotano nel Golfo di Taranto. Al castello Aragonese e al ponte girevole, che incarnano ancora oggi l’anima della città, scopriranno invece la storia più antica e un esempio di ingegneria risalente agli anni Cinquanta del secolo scorso.
Spazio anche all’energia rinnovabile, grazie al Beleolico, il primo parco eolico marino del Mediterraneo. Nell’arcipelago delle Cheradi, a poca distanza dalla costa, andranno alla scoperta del primo rifugio per delfini in Europa, il San Paolo Dolphin Refuge, importante centro per la tutela e il recupero dei delfini, animale simbolo di Taranto.
Nella città vecchia, visiteranno la Cattedrale di San Cataldo, cuore spirituale di un progetto che unisce accessibilità, arte e innovazione.
L’itinerario sarà anche l’occasione per conoscere il territorio tarantino a partire dai suoi protagonisti, ad esempio le “remine”, donne che rinnovano la tradizione millenaria della voga. Tappa anche alla gravina di Laterza, dove uomo e natura hanno imparato a convivere dai tempi più remoti.
Sulle spiagge di Castellaneta Marina, invece, si assisterà alla nascita delle tartarughe caretta caretta che scelgono questo luogo per nidificare. Infine, visitando il Rione dei Santi Medici di Massafra, faranno conoscere al pubblico un mondo sospeso tra mito e fede, dove i vicoli di tufo custodiscono leggende di “Masciari”, guaritori e riti popolari, che ancora oggi rivivono nelle manifestazioni culturali. Ed è proprio qui che i nostri conduttori illustreranno una ricetta del territorio con prodotti a km 0.


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