Il tempo medio d’attesa è di 80 giorni. Il 21% dei pazienti arriva da fuori regione

Il Policlinico di Bari è il primo centro in Europa per numero di trapianti di cuore eseguiti nel 2025, con 94 interventi realizzati dall'inizio di gennaio al 31 ottobre. In Italia, attualmente, il secondo centro è Bologna con 33 trapianti. Il risultato si inserisce nella scia del 2023 e del 2024, anni in cui il Policlinico di Bari è stato il primo centro in Italia per numero di trapianti di cuore. Nel 2025 è infine arrivato il primato europeo.
Il 21% dei pazienti sottoposti a trapianto, spiega ancora il Policlinico, arriva da fuori Puglia: oltre che dalle altre regioni del Sud (Campania, Basilicata, Molise, Sicilia, Calabria), sono stati operati a Bari anche pazienti provenienti da Abruzzo, Marche, Veneto, Lazio e Lombardia. Il reparto di cardiochirurgia del Policlinico è guidato dal professor Tomaso Bottio.
Un trapianto su tre viene eseguito su pazienti provenienti da altre regioni, attratti da liste più rapide e da risultati che parlano da soli, con una sopravvivenza a un anno del 73% e una mortalità in lista d’attesa inferiore all’1%.

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