venerdì 03 maggio 2024
E’ promosso dall’Isbem e si terrà presso il convento dei Cappuccini alle 18,30
Giancarlo PASCALI, ricercatore salentino impegnato - fin
da studente e da dottorando a Pisa - sulla frontiera mondiale della radiochimica applicata alla medicina nucleare, illustrerà la sua recente esperienza nell'ANSTO prestigiosissimo istituto australiano che l'ha chiamato per fare ricerca in medicina nucleare e formare giovani studiosi. L'ANSTO è un ente governativo ben attrezzato con tecniche/strumenti nucleari usabili in svariati campi della ricerca scientifica. Colà c'é OPAL, reattore che produce radioisotopi sia per la medicina nucleare sia per studiare la struttura della materia con la diffrazione neutronica. Ci sono altresì acceleratori vari, tra cui il ciclotrone che produce il radioisotopo Carbonio-11 (11C) e il Fluoro -18 (18F) adoperati per la sintetisi di radiofarmaci per la PET. Nel campus biomedico di Camperdown, PASCALI studia le nuove metodiche di incorporazione di tali nuclidi, caratterizza i nuovi radioisotopi per uso farmaceutico ed ottimizza la robotica in radiochimica. Nel seminario, illustrerà anche la chimica microfluidica che supera i limiti tradizionali delle tecniche macroscopiche.
da studente e da dottorando a Pisa - sulla frontiera mondiale della radiochimica applicata alla medicina nucleare, illustrerà la sua recente esperienza nell'ANSTO prestigiosissimo istituto australiano che l'ha chiamato per fare ricerca in medicina nucleare e formare giovani studiosi. L'ANSTO è un ente governativo ben attrezzato con tecniche/strumenti nucleari usabili in svariati campi della ricerca scientifica. Colà c'é OPAL, reattore che produce radioisotopi sia per la medicina nucleare sia per studiare la struttura della materia con la diffrazione neutronica. Ci sono altresì acceleratori vari, tra cui il ciclotrone che produce il radioisotopo Carbonio-11 (11C) e il Fluoro -18 (18F) adoperati per la sintetisi di radiofarmaci per la PET. Nel campus biomedico di Camperdown, PASCALI studia le nuove metodiche di incorporazione di tali nuclidi, caratterizza i nuovi radioisotopi per uso farmaceutico ed ottimizza la robotica in radiochimica. Nel seminario, illustrerà anche la chimica microfluidica che supera i limiti tradizionali delle tecniche macroscopiche.Presentazione a cura del Prof. Alessandro DISTANTE, Presidente e Direttore Scientifico dell'ISBEM
INFO: 0831-713519-713513-713512-713511. Iscriversi sul sito WEB: www.isbem.it/eventi/20set13/
ISBEM opera senza scopo di lucro con progetti scientifici, corsi di formazione e servizi di prevenzione. La dichiarazione dei redditi annuale consente di favorire la crescita dell’ISBEM destinandogli il 5x1000.
Nei modelli CUD, 730 e UNICO (in scadenza a fine Settembre), si può riportare il C.F. ISBEM: 01844850741e firmare nel riquadro dedicato agli ENTI della RICERCA SCIENTIFICA e alle UNIVERSITA'
CV Dr. Giancarlo PASCALI
Giancarlo PASCALI ha ottenuto la Laurea Magistrale in Chimica Organica presso l'Università di Pisa nel 2001, con lode. Nel 2004 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca nella Scuola di Dottorato in Materiali e Tecnologie Innovative (ISUFI-Università del Salento) e nel 2003 ha vinto il FARE Award del prestigioso NIH di Bethesda (USA).
Attualmente, guida il team di Radiochimica dell'ANSTO di Camperdown, le cui attività riguardano: a) la produzione di traccianti PET per la clinica secondo le GMP (Buone Pratiche di Produzione); b) la sintesi di nuovi radiofarmaci per studi di imaging preclinico, principalmente in collaborazione con il BMRI ”Brain and Mind Research Institute”; c) l'ottimizzazione della radiomarcatura e le procedure di produzione; d) gli studi di base sullo sviluppo della radiochimica.
Ha completato il suo dottorato di ricerca in “Materiali e Tecnologie Innovative” presso l’ISUFI di Lecce nel 2004 sotto il tutoraggio di P. A. Salvadori (IFC-CNR, Pisa, Italia) e W.C. Eckelman (NIH, Bethesda, MD, USA), sull'ottimizzazione di nuovi approcci di radiomarcatura usando gli isotopi Tecnezio94m, Rame64 e Fluoro18. E’ stato nominato responsabile del Dipartimento di Tossicologia di Analisi Bio-Cliniche per l'Università di Pisa nel 2005. Ha continuato a collaborare a progetti concernenti la Medicina nucleare (Università degli Studi di Milano, Milano Policlinico, Eckert & Ziegler).
E’ entrato nell’IFC-CNR di Pisa nel 2009 come Key Scientist con i fondi dell'UE per il progetto "Radiochimica On Chip" per lo sviluppo di una piattaforma microfluidica per l'esecuzione di radiofluorinazione. E' stato nominato responsabile per la produzione secondo le GMP di Fluorodesossiglucosio all’IFC-CNR di Pisa. E’stato coinvolto come Key Scientist nel progetto ARISLA finanziato nel 2012 per lo sviluppo di traccianti nell'imaging della malattia SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Nel gennaio 2013 è entrato a far parte dell’ANSTO (Australian Nuclear Science and Technology Organization) come Team Leader per la Radiochimica nella Divisione Lifesciences.
Le sue aree di competenza e di interesse scientifico sono: sintesi organica, chimica farmaceutica, analitica e microfluidica, automazione di processo, radiomarcatura radioattiva per nuclidi PET e SPECT, caratterizzazione farmaceutica, tecniche di imaging.
Gli interessi di ricerca sono focalizzati verso: nuove tecnologie di radiofluorinazione, nuova chimica del carbonio11, innovazione microfluidica, elaborazione continua, studi recettoriali, ottimizzazione della Teranostica (una nuova frontiera della diagnostica), approcci di pre-targeting, nanomateriali per Drug Delivery.
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