Il presidente Giuseppe Natale: «L’obiettivo principale del progetto prevede la pulizia della statua in bronzo del soldato e del blocco marmoreo con rifacimento delle lettere mancanti che indicano i nomi dei caduti; la pulizia dei gradini sottostanti»

Il Ministero della Difesa, in aderenza a quanto previsto dalla legge n. 549/1995 (così come confermato dalla legge 28 dicembre 2001 n. 448), procede ad assegnare annualmente, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e acquisito il parere delle competenti Commissioni Parlamentari, i fondi allocati in favore delle associazioni che svolgono attività di interesse della Difesa e, in particolare fra l’altro, quelle che propongono progetti riguardanti la manutenzione dei Monumenti, Cimiteri e Sacrari di Guerra.

«La sezione di Sava dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, da sempre promotrice di nobili iniziative, nei mesi scorsi ha presentato un progetto, tramite la presidenza nazionale dell’A.N.S.I., per la pulizia del Monumento ai Caduti della nostra cittadina, riconosciuto a tutti gli effetti come monumento storico della Caduta dei combattenti risalenti alla Prima Guerra Mondiale» rende noto il presidente di ANSI Sava Giuseppe Natale. «Il Monumento ai Caduti di Sava, costruito subito dopo la Grande Guerra, è situato al centro della piazza della Vittoria ed è composto da una statua in bronzo raffigurante un soldato che impugna il fucile con la mano destra e punta l’indice della mano sinistra su un punto di carica. La statua è posizionata su un blocco marmoreo sulla quale sono stati incisi i nomi dei soldati Caduti.

Nel corso degli anni, considerato la continua esposizione alle intemperie atmosferiche, sia la statua sia i nomi incisi sulle lastre di marmo, hanno subito un deterioramento dovuto al nerofumo, particolato atmosferico e altri agenti di varia natura».

Il presidente Giuseppe Natale descrive quindi le finalità di questo progetto.

«L’obiettivo principale del progetto prevede la pulizia della statua in bronzo del soldato e del blocco marmoreo con rifacimento delle lettere mancanti che indicano i nomi dei caduti; la pulizia dei gradini sottostanti e l’impalcatura necessaria per eseguire i lavori».

Tale progetto, fortemente voluto dal presidente Giuseppe Natale e dal direttivo della locale Sezione A.N.S.I. per riportare la statua al vecchio splendore e ripristinare la scrittura dei nomi dei soldati non più leggibili, è stato valutato positivamente dalle autorità preposte ed è stato approvato.

«I lavori sono stati autorizzati con delibera della Giunta comunale e saranno realizzati da ditte specializzate nei settori specifici di competenza ed avranno la dura di circa 15 giorni con inizio lavori nella giornata odierna, in modo tale da permettere l’inaugurazione del Monumento in occasione della cerimonia del IV novembre prossimo, che sarà organizzata come sempre dalla sede locale dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia».