I capi d'abbigliamento furono individuati, e poi sequestrati, all’interno di due container nel porto provenienti dai Paesi asiatici e diretti in Romania, con documentazione falsa
Oltre 30mila capi di abbigliamento, sequestrati durante un’operazione anti contrabbando nel 2007, sono stati devoluti in beneficenza dalla Guardia di Finanza di Taranto d’intesa con la prefettura. In particolare i capi, giacche in cotone per donna, sono state assegnate dal tribunale di Taranto alla comunità Sant'Egidio di Roma, al carcere Carmelo Magli di Taranto e alle sedi Caritas di Bitonto e Taranto.
La merce fu individuata, e poi sequestrata, all’interno di due container nel porto di Taranto, provenienti dai Paesi asiatici e diretti in Romania, con documentazione falsa. Nell’operazione furono arrestate cinque persone con l’accusa di contrabbando aggravato. Il Tribunale di Taranto, nel 2014, condannò gli imputati a pena di due anni e sei mesi prevedendo la confisca, per poi essere devoluti in beneficenza.
«L'iniziativa in rassegna rappresenta il segno tangibile della sinergia tra le istituzioni del territorio finalizzata - si legge in una nota del comando provinciale della Guardia di finanza di Taranto - al perseguimento degli obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione della Pubblica Amministrazione».
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