AVETRANA - Festa in onore di Sant'Antonio: da domenica si entra nel vivo. Ecco il programma completo
Attesissimi il concerto di Antonio Castrignanò, i conferimenti del Giglio d’Oro e del Giglio alla Vita e la tradizionale Ballata dei Cavalli
In occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio di Padova 2025, compatrono della città di Avetrana, si organizzano manifestazioni che rappresentano un appuntamento importante di tradizioni popolari e di fede, per l’intera area jonica – salentina. Per valorizzare la tredicina dedicata al Santo, oltre alle celebrazioni religiose, si svolgono serate di intrattenimento, teatro, musica dal vivo, con degustazione di prodotti tipici locali, tra cui, sono da evidenziare i seguenti eventi:
Martedi 3 giugno si svolgerà, dalle ore 20.30, in p.za V. Veneto, uno spettacolo teatrale a cura della compagnia “Teatro e Vita” dal titolo “ Le sorprese del divorzio” e una degustazione di prodotti tipici locali.
Mercoledi 4 giugno, per la prima volta dopo tanti anni, ad Avetrana ci sarà “la Cuccagna”, un gioco per ritornare al passato e far vivere ai più giovani le nostre tradizioni. L’albero della Cuccagna, antenna liscia e insaponata, eretta nelle feste paesane, alla sommità della quale vengono posti i premi ( per lo più generi alimentari) che vanno a chi riesce a raggiungerli arrampicandosi. Sarà ad Avetrana l’associazione Madonna di San Fili di Monteroni di Lecce, che ha partecipato al Guinness World Record di Canale 5.
Venerdi 6 giugno, alle ore 20.30, in piazza V. Veneto, uno spettacolo teatrale a cura del gruppo “Li Scomunicati” dal titolo “Li Corni d’ Argentu”
Sabato 7 giugno sarà ad Avetrana Antonio Castrignanò. Sarà possibile assistere ad un concerto che racchiude la forza e la poesia di un linguaggio sonoro antico e catartico, sopravvissuto alle insidie del tempo e ancora capace di regalare emozioni vitali per il corpo e lo spirito.
Giovedi 12 giugno, al termine della S. Messa presieduta da mons. Vincenzo Pisanello e della processione,verso le 20.30 in piazza V. Veneto, ci sarà anche il conferimento del “Giglio d’Oro” giunto alla XX edizione.
Negli anni è stato conferito al dott. Cosimo Brunetti, al dott. Giuseppe Famà, al sig. Achille Saracino e il sig. Cosimo Lanzo, alla memoria di don Tonino Bello, Madre Teresa di Calcutta, Unicef, LewEffatà, ass. Cuore Amico, Comunità Emmanuel, ass. don Carlo Gnocchi, suor Cristina Alfano, all’attore Matteo Tosi, testimonial dell’Ass. Pro Terra Sancta, all’ass. Astera, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, alla Nazionale Italiana Cantanti, all’ass. Giovanni XXIII, alla memoria del sindaco di Avetrana Antonio Minò, alla comunità di S. Egidio e l’anno scorso alla Marina Militare.
Quest’anno verrà conferito alle Suore Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo Sacramento che vive nella città di Braila (Romania), distintasi nell’ambito di valori con rilevanza sociale, sostenendo particolari progetti in favore dei più fragili. Per l’accoglienza e l’impegno di continuare ad accudire bambini e ragazzi con difficoltà familiari e sociali. Per voler donare loro un luogo dove poter vivere la loro infanzia e crescere con serenità, sviluppando talenti e capacità. Perché hanno saputo intessere legami con altre figure professionali e per la passione con cui svolgono la loro missione, dove ogni giorno, in ognuno possono incontrare il volto misericordioso di Dio.
Inoltre ci sarà il conferimento del “Giglio alla Vita” ad una associazione del posto che ha come denominazione “Smile for life” distintasi nell’ambito di valori con rilevanza sociale, sostenendo particolari progetti in favore dei più fragili. Per avere come obiettivo l’ascolto, il supporto a bambini, adolescenti e famiglie. Per l’intervento nei contesti in cui i bisogni educativi, affettivi e sociali emergono con maggiore forza. Per aver saputo creare una rete di collaborazioni, con altre associazioni del terzo settore presenti sul territorio, condividendo risorse, competenze e visioni, tutto all’insegna della gratuità e del sorriso.
A seguire si esibirà, la banda della Città di Castellana Grotte.
Il 13 giugno la festa di S. Antonio, si svolgerà la tradizionale “Ballata dei cavalli " a cura di Angelo Macripò di Monteparano, con la Rievocazione del Miracolo del giumento, compiuta dal Santo, per convertire un eretico, la rappresentazione sarà a cura della compagnia “Teatro e Vita”.
Il valore devozionale sarà arricchito, con la sfilata dei carri trainati da cavalli parati a festa, carichi di spighe di grano, mietute dagli stessi carrettieri.
Quest’anno saranno ospitate le autorità e la comunità della città di Erchie e saranno proprio loro ad accompagnare la statua del santo sul carro, fino allo stadio comunale.
L’evento è atteso da numerose persone che giungono dai paesi vicini e da molti turisti. In piazza invece per chiudere la tredicina dedicata al Santo, si esibirà la banda della Città di Noci.
Le artistiche luminarie daranno luce e calore, per colorare ancora di più questa festa attesa da tanti.