Undici borse di studio saranno assegnate ad altrettanti ragazzi per la promozione e il sostegno di giovani che iniziano il percorso universitario
Nella vita esistono fragilità che non si possono e non si devono ignorare. “Fragilità” che hanno reso l’impegno e i risultati raggiunti da 11 studenti maturandi delle scuole manduriane particolarmente degni di apprezzamento e perciò meritevoli di un sostegno ulteriore.
Per il 23° anno consecutivo, il Gruppo di Volontariato Vincenziano di Manduria assegna delle borse di studio, del valore di mille euro ciascuna, a studenti dell’ultimo anno di liceo che intendono proseguire i loro studi universitari e che si sono particolarmente impegnati ad ottenere risultati brillanti, pur avendo dovuto affrontare e superare particolari difficoltà, anche solo temporanee e, a volte, non solo economiche.
L’appuntamento è per giovedì sera, alle ore 18,30, presso l’auditorium del liceo “De Sanctis” di Manduria per la 23ª edizione di Ragazzi in Volo.
«Come ci ha insegnato il nostro santo fondatore, questa iniziativa è un invito a passare da una società competitiva, dove conta solo il risultato, ad una società della “cura” che si prodiga a soddisfare bisogni, prendendo senso dalla sua gratuità» il principio alla base di questa iniziativa del Gruppo di Volontariato Vincenziano di Manduria. «E poiché il Bene è “contagioso” per natura, nel corso degli anni tante persone comuni, ma anche tante realtà economiche e imprenditoriali del territorio hanno voluto condividere questa “missione”, realizzando così lo scopo sociale d’impresa, valore aggiunto al profitto!».
Il riferimento è ai Produttori di Manduria, alla Banca di Creditо Cooperativo di Avetrana, alla sede locale di Banca Mediolanum e all’ente di formazione “Formazione Salento”.
Saranno assegnate quattro borse di studio alla memoria: la borsa di studio in memoria di Isolina Ramirez Formica, la borsa di studio in memoria di Gregorio Dinoi con “Gli amici di sempre”, la borsa di studio in memoria di Massimo Tommasino con “I compagni di classe” e la borsa di studio in memoria di Enrico Matarrelli.
23 anni, dunque, di solidarietà. Il Gruppo di Volontariato Vincenziano si conferma associazione che investe nel futuro degli studenti. Un’associazione di volontariato senza scopo di lucro che opera silenziosamente ma con determinazione nel cuore della comunità, diventando un punto di riferimento per le famiglie in difficoltà economiche e un faro di speranza per molti giovani, attraverso un sostegno concreto al diritto allo studio, premiando in tal modo ogni anno studenti meritevoli che, pur provenendo da contesti svantaggiati, desiderano proseguire il proprio percorso accademico.
«Crediamo che ogni ragazzo e ogni ragazza debba avere le stesse opportunità di costruirsi un futuro e per questo lavoriamo ogni giorno. Investire nei giovani è il miglior modo per costruire una società più giusta».
Nel corso degli anni, centinaia studenti hanno potuto accedere all’università grazie anche a questo supporto, molti dei quali oggi sono stimati professionisti. In un caso, una ragazza beneficiaria della borsa di studio oggi lavora proprio in una delle realtà imprenditoriali che sostengono lodevolmente il Gruppo di Volontariato Vincenziano.
«Il Volontariato Vincenziano crede fortemente in questa misura che ritiene più un’iniziativa di giustizia riparatrice e solidale che caritatevole».