La presentazione di “Scritti vinosi” si conferma come una iniziativa di grande valore culturale e identitario, capace di unire letteratura, territorio e tradizione vitivinicola, riscuotendo entusiasmo e consenso unanime

Si è svolta giovedì 21 agosto, presso il castello D’Ayala Valva di Carosino, la presentazione del volume “Scritti vinosi: dal terroir del Primitivo di Manduria” (n. 0 – 2025, Filo Editore) nell’ambito del progetto Biblioteche Terre del Primitivo.
La serata ha registrato un grande successo di pubblico, che ha seguito con attenzione e partecipazione tutti gli interventi. Sono intervenuti Fulvio Filo Schiavoni (Biblioteche Terre del Primitivo), Alessandro Mariggiò (direttore delle Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale) e Giuse Alemanno (narratore ed editorialista della Gazzetta del Mezzogiorno).
Hanno portato i loro saluti istituzionali il sindaco di Carosino Onofrio di Cillo, l’assessore alle Attività Produttive Silvia Fanigliulo e l’onorevole Maiorano, la cui presenza ha ulteriormente valorizzato l’iniziativa.
Le letture a cura di Piero Andriani e Peppino Fiorino, coordinate da Valentina Raimondo, hanno impreziosito il programma culturale, rendendo la serata intensa e coinvolgente.
L’evento si è concluso con una degustazione di vini locali, molto apprezzata dai partecipanti, che ha offerto l’occasione per continuare il dialogo in un clima di convivialità.
La presentazione di Scritti vinosi si conferma dunque come una iniziativa di grande valore culturale e identitario, capace di unire letteratura, territorio e tradizione vitivinicola, riscuotendo entusiasmo e consenso unanime.

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