Entro la fine della settimana verranno chiusi alcuni reparti Covid del Giannuzzi. Ma non si conosce ancora quando nell’ospedale potranno essere riattivati i vecchi servizi
Il calo rilevante dei contagi impatta positivamente sulla sanità pugliese: la giunta regionale ha approvato l’aggiornamento della rete regionale riconvertendo alle attività ordinarie ben otto ospedali finora nella «Rete Covid». Il cambio di passo riguarda le strutture di Barletta, il San Paolo di Bari, San Severo, Villa Lucia Hospital di Conversano, l’ospedale di Martina Franca, quello di Castellaneta, il Miulli di Acquaviva delle Fonti e la struttura campale della Marina Militare di Barletta.
Per il “Giannuzzi”, al momento, si conosce solo la decisione di chiudere, entro la fine della settimana, alcuni reparti dedicati ai soli pazienti Covid, il cui numero è sempre più esiguo.
Non si conosce, invece, quando Regione e Asl decideranno di concentrare tutti i pazienti Covid della provincia di Taranto al Moscati, in modo da consentire di ripristinare i reparti storici al Giannuzzi: dalla Medicina all’Ortopedia, dalla Chirurgia alla Cardiologia, dall’Oncologia alla Nefrologia. Sarebbe anche interessante conoscere quanti medici in servizio sino all’autunno scorso sono ancora in organico al Giannuzzi.
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