Presentate stamane le novità regionali: attivati controlli in fase prescrittiva e focus sulla presa in carico degli assistiti. Obiettivo è rendere più snelle le procedure di prenotazione e agevolare i cittadini garantendo prestazioni e rispetto dei tempi

Stamattina, in un incontro con la stampa, la direzione strategica della Asl Taranto ha presentato le disposizioni regionali che introducono controlli in fase prescrittiva e regolano le indicazioni per la presa in carico degli assistiti. L’obiettivo è quello di agevolare i cittadini grazie a una più razionale gestione delle prenotazioni, con agende dedicate e un sistema informatico che impedisca prescrizioni incomplete o errate.
A partire da domani 16 luglio, l’aggiornamento del sistema informatico per le prescrizioni (SIST) permetterà alcuni controlli automatici in fase prescrittiva. Per tutte le prescrizioni sarà obbligatorio indicare il quesito/sospetto diagnostico, che descrive il problema di salute e motiva la richiesta da parte del medico.
Il sistema renderà indispensabile la distinzione tra le prestazioni in “primo accesso” e le “prestazioni successive”.
Le prestazioni in primo accesso, cioè quei casi di primo contatto del cittadino con il SSN per un dato problema clinico, della prima visita o del primo esame di diagnostica strumentale, di una visita o prestazione di approfondimento erogati da specialista diverso dal primo osservatore oppure, nel caso di paziente cronico, la visita o l’esame strumentale necessari in seguito a un peggioramento del quadro clinico, continueranno a essere prescritte dai medici di medicina generale o dai pediatri di libera scelta, che dovranno anche indicare obbligatoriamente la priorità, e dovranno essere prenotate mediante il CUP (call center, sportello, portale, farma CUP).
Le prestazioni successive, ovvero visite e prestazioni di approfondimento per pazienti presi in carico dal primo specialista, controlli e follow up, anche in caso di cronicità, fragilità e patologie oncologiche, invece, dovranno essere prescritte dallo specialista che ha preso in carico il paziente, senza che questi sia rimandato al medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta. A partire dal 1° ottobre, saranno anche previste idonee modalità e “agende interne” dedicate per far sì che queste prestazioni siano prenotate contestualmente alla prescrizione da parte del medico specialista della struttura ed erogate nei tempi previste dalla priorità.
Il nuovo sistema aiuterà anche i medici nella indicazione del codice che individua ogni prestazione, che si tratti di prima visita o di un approfondimento/controllo: verificherà che siano corretti evitando così prescrizioni errate e, quindi, non prenotabili. Il sistema eseguirà anche un controllo sulle prestazioni già prenotate e non effettuate, evitando prescrizioni doppie, in caso di prima prescrizione non scaduta, o invitando il medico ad annullare la prima prescrizione, se scaduta.
“Il nuovo sistema aiuterà i medici prescrittori nel loro lavoro – ha affermato il Commissario straordinario della ASL Taranto, Vito Gregorio Colacicco – poiché fornisce indicazioni puntuali e semplifica il processo di prescrizione e prenotazione, soprattutto, degli approfondimenti, dei controlli. I pazienti saranno agevolati, perché la presa in carico sarà completa. Grazie poi alle verifiche automatiche sulla correttezza formale di ogni prescrizione si eviteranno prescrizioni errate o duplicazioni di prescrizioni che, gonfiando le liste di attesa, impediscono una visione chiara e reale delle necessità in termine di salute”.
A margine dell’incontro, la direzione strategica ha approfondito il tema della nuova organizzazione della medicina generale, con le Aggregazioni Funzionali Territoriali, che, attive dal 1° luglio, permettono una copertura più ampia in termini di orari e un’assistenza più efficace, efficiente e centrata sui bisogni reali dei pazienti. Attraverso le AFT migliorerà la presa in carico dei pazienti cronici e sarà rafforzata l’assistenza domiciliare per le persone più fragili.

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