«Accogliamo con orgoglio e riconoscenza l’investimento della famiglia Tommasi, che ha scelto di rafforzare ulteriormente la propria presenza nella nostra area, riconoscendone il valore, la storia e le potenzialità»

Il presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, Novella Pastorelli, esprime grande soddisfazione per l’acquisizione di Tenuta Eméra da parte della famiglia Tommasi, a conferma del ruolo centrale del territorio della Dop Manduria nel panorama vitivinicolo italiano.

“Accogliamo con orgoglio e riconoscenza l’investimento della famiglia Tommasi, che ha scelto di rafforzare ulteriormente la propria presenza nella nostra area, riconoscendone il valore, la storia e le potenzialità. È un segnale significativo di fiducia e lungimiranza, destinato a sostenere la crescita del Primitivo di Manduria e a creare nuove opportunità per l’intera filiera – afferma la presidente Pastorelli. – Un ringraziamento speciale va a Claudio Quarta e Alessandra Quarta, che negli anni hanno contribuito in maniera determinante a raccontare, valorizzare e promuovere l’identità della zona, fondendo tradizione e innovazione con passione e professionalità”.

“Siamo certi – conclude la presidente Pastorelli – che questo passaggio di consegne, nel segno della continuità, darà nuova energia al settore, rafforzando ulteriormente il ruolo del Primitivo di Manduria a livello nazionale e internazionale”.