venerdì 05 dicembre 2025


06/10/2025 07:43:20 - Provincia di Taranto - Attualità

Fabrizio Santoro, segretario provinciale SAP: «Ancora una volta, la violenza cieca contro le divise!»

Fin dalla giornata di venerdì scorso, 30 poliziotti del XV Reparto Mobile di Taranto sono stati impiegati a Roma nei servizi di ordine pubblico particolarmente delicati, legati alle manifestazioni.

«Ancora una volta, il personale in divisa è stato chiamato a garantire sicurezza e legalità in un contesto caratterizzato da tensione, disordine e aperta ostilità verso le forze dell’ordine» scrive in un comunicato Fabrizio Santoro, segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia. «In un clima di altissima tensione e pericolo costante, la situazione di ieri è progressivamente degenerata fino a sfociare in gravi episodi di violenza quando un gruppo di violenti facinorosi ha iniziato a bersagliare gli operatori con bottiglie, bombe carta e ogni sorta di oggetto contundente per diversi minuti, in un contesto di pericolo concreto e prolungato.

Ancora una volta, il bilancio è stato pesante con sei colleghi di Taranto rimasti feriti, colpiti o storditi dalle esplosioni ravvicinate delle bombe carta e dagli oggetti lanciati. Al riguardo emergerebbero comunque alcune perplessità sulle tempistiche delle decisioni operative di respingimento dei facinorosi e nel disporre l’immediato utilizzo dell’idrante presente in zona.

Questo potrebbe aver inciso sull’esposizione e sulla sicurezza del personale.

Solo la professionalità e il sangue freddo degli operatori hanno evitato conseguenze più gravi!

Ciò che è accaduto non può essere considerato semplice tensione di piazza.

Si è trattato di violenza organizzata e mirata, esercitata contro uomini dello Stato impegnati a garantire sicurezza e legalità.

CHI LANCIA ORDIGNI ARTIGIANALI E OGGETTI CONTRO LE DIVISE NON MANIFESTA: AGGREDISCE LO STATO!

Il SAP esprime piena solidarietà ai colleghi feriti e condanna con fermezza l’ennesimo episodio di cieca violenza contro chi indossa la divisa.

Chiediamo di riconoscere pubblicamente il valore e il sacrificio quotidiano di chi, in uniforme, difende la sicurezza dei cittadini.

Riteniamo doverosa una verifica attenta degli eventi nell’interesse esclusivo della tutela dei colleghi e della sicurezza complessiva dei dispositivi di ordine pubblico.

Ai nostri colleghi feriti va l’abbraccio e la vicinanza di tutta la nostra famiglia sindacale.

A chi deve assumersi la responsabilità di quanto accaduto, chiediamo risposte, rispetto e atti concreti».