Salvatore Sgura: «Il sindaco Stefàno sta cercando di farci ottenere una imbarcazione confiscata alla mafia»
Vivere senza barriere non solo la città, ma anche il mare..jpg)
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E’ l’obiettivo dell’associazione “Vivere senza barriere”, costituita a Taranto, città di mare, diversi mesi fa. Fra i promotori, anche il manduriano Salvatore Sgura, da anni in carrozzella a causa di un incidente stradale.
«La nostra associazione ritiene che tutti coloro che sono diversamente abili possono e devono vivere il mare nel modo più normale possibile, praticando anche sport acquatici» sostiene Salvatore Sgura. «Un esempio è Paolo De Vizzi, nostro associazione, recordman subacqueo: è il detentore del record mondiale di immersione per disabili».
Per riuscirci, è nato il progetto “Un mare senza barriere”.
«Vogliamo offrire a tutti i disabili la possibilità di praticare sport come vela e canoa» aggiunge il presidente di “Vivere senza barriere”. «Per la riuscita del progetto possiamo contare sulla collaborazione di Marco Traversa, velista tarantino che pratica lo sport della vela a livello agonistico, che si è messo a totale disposizione della nostra associazione quale istruttore di vela, nonchè la Misericordia di Taranto che ci garantisce la massima collaborazione.
Siamo sicuri che tale progetto possa essere anche di aiuto a tutti coloro che sono socialmente svantaggiati e non solo a chi ha una “diversabilità”, poiché il nostro obiettivo è parlare di diversità e quindi di integrazione.
Abbiamo bisogno di un vero e proprio quartier generale, dove poter accogliere tutti gli interessati e dove poter espletare tale attività. Abbiamo contattato il sindaco di Taranto, Ezio Stefano, il quale si è attivato in prima persona per garantirci una banchina accessibile, dove poter gestire e praticare le attività. Sta cercando di farci ottenere una barca, soggetta a sequestro come bene confiscato alla mafia, che può esserci enormemente utile».
Dall’incontro con Stefano è venuta fuori un’altra idea: Paolo De Vizzi si immergerà per portare una corona di fiori sul Gesù Cristo sommerso nelle acque tarantine. Non è stata ancora definita la data dell’evento.

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