Per la Corte Costituzionale non esiste un conflitto di attribuzione
La Corte Costituzionale ha giudicato inammissibili i due
ricorsi per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato presentati dalla Procura di Taranto, uno nei confronti del governo per il decreto salva-Ilva e l'altro nei confronti del parlamento per la relativa legge di conversione.
ricorsi per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato presentati dalla Procura di Taranto, uno nei confronti del governo per il decreto salva-Ilva e l'altro nei confronti del parlamento per la relativa legge di conversione.La Consulta ha ritenuto inammissibili i conflitti sull'Ilva sia perché il conflitto di attribuzione relativo ad una legge è inammissibile quando sussista la possibilità di sollevare eccezione di legittimità costituzionale su una norma; sia perché questa possibilità sussiste e si è concretizzata proprio nel caso Ilva.

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