Studi clinici controllati hanno documentato un’efficacia del Taiji Quan in numerose condizioni: deficit immunitari, insufficienza cardiaca cronica, osteoporosi in menopausa, qualità del sonno, controllo del dolore in bambini affetti da cancro, qualità della vita e autostima in donne operate di cancro al seno
Il Taiji Quan per combattere il cancro. Non è uno scherzo,
ma una felice intuizione della struttura semplice di Oncologia del “Marianna Giannuzzi” di Manduria.
ma una felice intuizione della struttura semplice di Oncologia del “Marianna Giannuzzi” di Manduria.Nato come stile interno delle arti marziali cinesi e quindi come tecnica di combattimento, Taiji Quan è oggi conosciuto in occidente soprattutto come ginnastica e come tecnica di medicina preventiva.
Studi clinici controllati hanno documentato un’efficacia del Taiji in numerose condizioni: deficit immunitari, insufficienza cardiaca cronica, osteoporosi in menopausa, qualità del sonno, controllo del dolore in bambini affetti da cancro, qualità della vita e autostima in donne operate di cancro al seno. Utilizzare le tecniche e la filosofia, proprie delle arti marziali, per offrire a coloro i quali sono affetti da cancro un ulteriore aiuto nell’affrontare e gestire meglio la loro giornata è ora una realtà anche a Manduria.
Il dott. Cosimo Brunetti, responsabile del servizio di Oncologia del “Giannuzzi”, in collaborazione con il maestro Giuseppe Carone ha organizzato un corso di Taiji Quan per gli utenti e parenti che frequentano la struttura. Lo scopo è integrare, in una visione olistica della persona, quanto viene fatto di cure ed assistenza in ambito ospedaliero per ottimizzare l’esperienza del ricovero, l’approccio alle cure ed il supporto umano ai pazienti e familiari.
Tre i cardini e obiettivi del progetto: forza, come primo passo necessario per affrontare una situazione estrema come il cancro; pace, cioè il raggiungimento della consapevolezza della propria forza e di una maggiore tranquillità interiore; proposta, ovvero l’obiettivo finale che conduce ad un nuovo avvio, le tecniche apprese aiutano a sviluppare quella forza interiore indispensabile per affrontare e gestire meglio rabbia, ansia, paura, dolore e tutti gli effetti collaterali legati alla chemioterapia.
Il corso verrà presentato oggi (sabato) e domani presso la sede dello Zen Club, in via Senio.
Nella tavola rotonda interverranno il dott. Cosimo Brunetti, il dott. Pierluigi Zollino, l’avv. Mariella Fanuli e il dott. Francesco Gucciardini.

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