L’iniziativa preceduta da uno sketch degli alunni per ricordare Michele Serino
E’ una infestazione di parassiti non graditi che, però, non
deve far perdere la … testa.
deve far perdere la … testa.Nell’ambito di una serie di iniziative che porteranno a scuola esperti di vari settori, con i quali potranno confrontarsi alunni e genitori, l’istituto comprensivo “Prudenzano” di Manduria ha promosso un incontro con un pediatra, il dott. Emilio Sancesario, per parlare di un tema purtroppo frequenti nelle comunità: la pediculosi.
Si tratta di una infestazione, quasi sempre del cuoio capelluto, provocata dalla presenza dei pidocchi, che a
volte crea eccessivi allarmismi nelle famiglie. Proprio per sdrammatizzare questa fastidiosa e sgradita presenza di ospiti, l’istituto scolastico manduriano ha affidato agli alunni delle classi quinte della scuola primaria (guidati dalle maestre Chiara Copertino, Marinella Russo e Stella Fanelli), la rappresentazione di un divertente sketch sul tema, che è stato scritto nel 1993 dal poeta locale Michele Serino, fine cultore delle tradizioni e della storia locale. Un’occasione, questa, per ricordare Serino, a lungo dipendente del “Prudenzano”, scomparso a seguito di un incidente stradale negli ultimi giorni di agosto: la dirigente scolastica Anna Laguardia ha consegnato una targa-ricordo alla signora Maria, una delle figlie di Michele.
volte crea eccessivi allarmismi nelle famiglie. Proprio per sdrammatizzare questa fastidiosa e sgradita presenza di ospiti, l’istituto scolastico manduriano ha affidato agli alunni delle classi quinte della scuola primaria (guidati dalle maestre Chiara Copertino, Marinella Russo e Stella Fanelli), la rappresentazione di un divertente sketch sul tema, che è stato scritto nel 1993 dal poeta locale Michele Serino, fine cultore delle tradizioni e della storia locale. Un’occasione, questa, per ricordare Serino, a lungo dipendente del “Prudenzano”, scomparso a seguito di un incidente stradale negli ultimi giorni di agosto: la dirigente scolastica Anna Laguardia ha consegnato una targa-ricordo alla signora Maria, una delle figlie di Michele.Ha quindi preso la parola il pediatra Emilio Sancesario, che si è inizialmente soffermato sulle cause della infestazione.
«Contrariamente a quanto si tende a credere, i pidocchi
“non saltano” da una testa all’altra» ha chiarito il dott. Sancesario. «Il contagio avviene fra persona e persona, sia per contatto diretto, che attraverso lo scambio di effetti personali quali pettini, spazzole, fermagli, sciarpe, cappelli, asciugamani, cuscini, biancheria da letto.
“non saltano” da una testa all’altra» ha chiarito il dott. Sancesario. «Il contagio avviene fra persona e persona, sia per contatto diretto, che attraverso lo scambio di effetti personali quali pettini, spazzole, fermagli, sciarpe, cappelli, asciugamani, cuscini, biancheria da letto.Altro pregiudizio è credere che i pidocchi infestino solo le persone sporche. Qualsiasi individuo può essere infestato, indipendentemente dalla sua igiene. Quando c’è un caso in famiglia, tutti si dovrebbero controllare a vicenda.
L’infestazione è più frequente nelle scuole, nelle colonie, negli oratori, nelle palestre, in cui vi sono molte occasioni di contatto».
Il pediatra ha indicato i sintomi che annunciano la presenza della pediculosi e ha infine fornito ai tanti genitori presenti una serie di utili consigli sia per prevenire, sia per eliminare questa infestazione e, con essa, tutti i … grattacapi che comporta.


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