Da una prima stima, i danni ammontano a circa 20mila euro
Il progetto “Oasi Nuova Vita” è stato preso di mira, ancora una volta, da ladri e vandali. Nella notte scorsa ignoti sono penetrati nel rifugio per randagi, dal retro della struttura (tagliando la rete), portando via tutti gli oggetti di valore. Fra questi, un generatore, dal valore di quasi 3mila euro, che veniva utilizzato per far funzionare il motorino di un pozzo, dal quale si attingeva l’acqua necessaria sia per i cani dell’oasi, sia per pulire. Hanno portato via ciotole, guinzagli, tosa-erba, cibo per i cani e i cavalli.
Non solo. Quasi a sfregio, questa teppaglia ha distrutto (come si può vedere dalle foto), tutto ciò che ha trovato. Questo modo di agire lascerebbe pensare ad un vero e proprio raid, la cui finalità andava bel oltre il semplice furto. Con la chiara intenzione di non consentirne più il funzionamento.
Ci si chiede la ragione di questo accanimento verso questa oasi: forse non è ben gradita a qualcuno?
Sull’episodio indaga la Polizia.
A corredo dell’articolo alcune foto scattate dopo il raid.
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