Vincendo le comprensibili paure del contagio e con tutte le precauzioni del caso, hanno generato una vera e propria ondata di beneficenza

“Questo povero grida e il Signore lo ascolta” (Sal. 34,7)
Le parole del salmista sono quelle del nostro parroco, Don Dario De Stefano, che nelle scorse settimane ha deciso di intervenire a sostegno delle numerose famiglie manduriane, attualmente in difficoltà a causa dell’emergenza generata dal Covid-19. 
Così, attraverso i canali social, ha lanciato un appello ai parrocchiani e a tutti gli uomini di buona volontà, chiedendo di aderire ad una “colletta alimentare parrocchiale”, per mettere a disposizione delle famiglie più bisognose generi di primaria necessità. 
In queste settimane, noi volontari Caritas, impegnati anche durante il corso dell’anno nelle attività di gestione della Caritas parrocchiale, vincendo le comprensibili paure del contagio e con tutte le precauzioni necessarie, ci siamo attivati per accogliere quanti avevano bisogno di un aiuto. Naturalmente abbiamo anche svolto, insieme al parroco, un servizio di ascolto e nei limiti del possibile abbiamo cercato di soddisfare anche altri bisogni, riguardanti la gestione ordinaria della vita, tra cui per esempio medicinali ed altro.
A poche ore dall’appello di don Dario è giunta una vera e propria ondata di beneficenza, che ha letteralmente travolto e riempito il deposito Caritas, anche da parte di amici di altri paesi che ci conoscono e apprezzano il nostro operato a favore di chi ha bisogno. 
Purtroppo la dimensione dell'annuncio della Parola e della celebrazione dei Sacramenti, oltre che quella comunitaria in generale, ha subito una inevitabile limitazione, nel rispetto del decreto ministeriale ma non sono mancati, attraverso il gruppo Fb - "Parrocchia Oratorio don Bosco ", oltre alle S. Messe, numerose iniziative di catechesi e incontri con adulti, giovani e famiglie dei percorsi dell'iniziazione cristiana.
Naturalmente non e' invece venuta meno né rallentata l'attività della Caritas, ma anzi incrementata notevolmente, cercando anche di offrire, oltre ai beni di primaria necessità, il nostro umile contributo per sostenere psicologicamente le numerose famiglie e le persone anziane, sole o ammalate. 
Vogliamo ringraziare il Signore perché ci chiama ad essere strumemti del suo amore e della sua premura in questo momento tanto difficile per tutti, ma anche tutte le persone che concretamente ci sostengono e ci incoraggiano. Siamo consapevoli che l'amore verso chi ha bisogno é un imperativo del Vangelo da cui non possiamo prescindere per essere cristiani credibili oggi. Cerchiamo di farlo umilmente, con prontezza e generosità, sperando di portare un po' di sollievo alle tante famiglie che vengono a bussare alle porte della Parrocchia.
Assicuriamo a tutti, nessuno escluso, sostegno e vicinanza sino alla fine di questa emergenza, sapendo che si prova sempre tanta gioia nel cuore quando la vita diventa dono per gli altri. 
Fino a ieri sera sono stati distribuiti 208 pacchi di viveri a famiglie non solo della nostra parrocchia ma anche di altre perché la fragilità ci ha fatto scoprire che dobbiamo essere generosi nei confronti di chi ha bisogno. 
In ognuno di loro abbiamo incontrato il povero che grida, nei loro occhi abbiamo visto la paura per il periodo che stiamo affrontando e noi li abbiamo ascoltati.
 

I volontari Caritas

Parrocchia S. Giovanni Bosco

Manduria