- venerdì 26 dicembre 2025
Quest’azienda gestirà i loculi comunali, l’illuminazione votiva e gli altri servizi cimiteriali
Il Comune di Manduria affida all’azienda martinese “Italiascavi ed Ecologia” il project financing finalizzato al completamento e all’ampliamento del cimitero, alla gestione dei loculi comunali, alla gestione dell’illuminazione votiva e degli altri servizi cimiteriali. Si tratta di un progetto, presentato nel dicembre dello scorso anno e poi modificato nell’aprile scorso, che prevede un costo di intervento complessivo di 11 milioni e 188mila euro, di cui 2 milioni e 588mila euro per lavori a base d’asta, poco più di 129mila euro per oneri di sicurezza, 7 milioni e 625mila euro per costi di gestione e 846mila euro come somme a disposizione. Il rapporto legherà il Comune di Manduria all’azienda di Martina per i prossimi 25 anni.
«Tale progetto consiste, in sintesi, nella realizzazione di due colombari e di un ossario, nel pieno rispetto delle soluzioni progettuali previste dal Piano Regolatore Cimiteriale esistente» è riportato nella delibera della Commissione straordinaria. «Poi nel rifacimento dell’impianto di illuminazione votiva, nella sostituzione dei quadri, dei cavi elettrici e delle lampade; nella realizzazione del tempio crematorio; nella gestione dei loculi, dell’illuminazione votiva e dei servizio cimiteriali per una durata di 25 anni».
Il progetto di fattibilità tecnica economica è stato redatto dal tecnico abilitato Evasio Montanaro.
«La proposta del promotore è volta a dotare l’attuale cimitero comunale di un idoneo numero di loculi e cellette ossario, di aree per inumazione, di servizi cimiteriali e di una razionale ed efficiente illuminazione votiva, oltre alla realizzazione di un tempio crematorio» è ancora specificato nell’atto deliberativo. «La realizzazione del tempio crematorio consente di perseguire un duplice obiettivo: da un lato l’intento sociale di soddisfare la sempre maggiore richiesta dei cittadini di una forma di sepoltura, che utilizzi la cremazione della salma, dall’altro l’esigenza della pubblica amministrazione di alleggerire il carico di manufatti cimiteriali da realizzare negli anni, con il conseguente minor utilizzo del territorio e risparmio di risorse economiche pubbliche».
Il Comune, insomma, ha deciso di affidare all’esterno tutta la gestione del cimitero, che ultimamente, proprio per la carenza di loculi pubblici, ha creato non pochi disagi e problemi. Si spera, ora, che nel contratto fra le due parti siano indicati (e quindi regolamentati) anche i costi che gli utenti dovranno sostenere per acquistare i loculi e per la tumulazione delle salme.
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