- giovedì 25 dicembre 2025
Dopo diversi anni, i lavori all’ex Tribunale non sono ancora partiti e il Commissariato rischia ora lo sfratto
Avviata una ricerca di mercato finalizzata ad individuare una sede temporanea per il Commissariato di Polizia di Manduria. Una ricerca urgente, considerato che è in atto la procedura di sfratto per terminata locazione dell’immobile attualmente occupato.
Torna a riproporsi nuovamente il problema della sede del Commissariato di Polizia di Manduria. Tempo fa era stata individuata la soluzione: il Commissariato di Polizia (unitamente al Distaccamento della Polizia Stradale) avrebbe potuto occupare gli ampi locali dell’immobile di viale Piceno che ha ospitato, per anni, la sede di Manduria del Tribunale. Fu rogato un atto di costituzione di usufrutto cinquantennale, ma il trasferimento nella nuova sede era legato ad opportuni interventi di adeguamento e di rifunzionalizzazione dell’immobile. Interventi, fu chiarito, non a carico del Comune di Manduria. Sono trascorsi degli anni, però, e quegli interventi sono rimasti solo sulla carta.
Ora, dunque, per evitare che lo sfratto dall’attuale sede possa lasciare la città e il suo circondario privi della preziosa presenza del Commissariato di Polizia, la Prefettura ha pubblicato un bando di ricerca di nuovi locali.
«L’immobile dovrà avere delle caratteristiche precise: deve essere ubicato nell’abitato del comune di Manduria o nelle sue immediate adiacenze; dovrà essere costituito da locali, preferibilmente a piano terreno, con una superficie di circa 1.350 metri quadrati da destinare ad uffici e zona logistica, nonché ad alloggi di servizio; dovrà essere dotato di una rimessa per locali tecnici e per il ricovero degli automezzi, nonché di un’area esterna recintata; dovrà anche essere di dotato di sistemi di difesa passiva, quali adeguata recinzione e telecamere di sorveglianza».
Sin qui le indicazioni contenute nel bando della Prefettura. Ulteriori indicazioni in ordine alle caratteristiche dell’immobile potranno essere acquisite presso la Questura di Taranto.
Non resta che sperare che vi siano, in città, immobili con questi requisiti. Altrimenti, nell’ipotesi di mancanza di proposte rispondenti ai requisiti richiesti, non è da escludere la possibilità che uomini e mezzi del Commissariato di Polizia, al momento della restituzione al proprietario dell’immobile in uso ora, possano essere spostati in altri centri.
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