La parola all'esperto meteo Giacomo De Gregorio: �Caldo nuovamente in forte aumento, ma per poco�

11/07/2021 10:07:07 - Manduria - Attualit�

Un flusso d’aria molto calda dal Nord Africa riporterà i termometri fino a +40 gradi ed oltre. Ma da giovedì temperature in netto calo per l’ingresso di aria decisamente fresca

L’inserimento di correnti nord-occidentali ha portato ad un rinforzo della ventilazione settentrionale che, in questo fine settimana, sta portando temperature più accettabili con bassi tassi di umidità. Caldo accettabile dunque, ma caldo.

Già da oggi però assisteremo ad un lieve rialzo, con picchi di 35/36 gradi sulla costa ionica e la ventilazione che tornerà debolmente a soffiare da sud, per poi nuovamente ruotare da nord nella giornata di lunedì ed ancora una volta da sud nella giornata di martedì e mercoledì, stavolta con moderata intensità. Ciò porterà ad un nuovo rialzo dell’umidità, con termometri contenuti sulla costa ma fortemente umidi. Il tutto fino a mercoledì, poi un cambiamento.

Il transito di una perturbazione sulla Francia, in affondo sul Mediterraneo occidentale, evolverà nella giornata di mercoledì verso i settori orientali, richiamando ancora aria molto calda lungo il versante di scorrimento del nucleo di bassa pressione. Da giovedì 15 luglio, il continuo spostamento di maltempo verso levante aprirà il corridoio ad aria decisamente fresca anche sulla nostra regione e sul Salento, riportando i termometri attorno ad i 30 gradi con la ventilazione nuovamente da nord. Trattandosi di un vero e proprio cambio di rotta della circolazione atmosferica, bloccata su richiami caldi ormai da un mese, sarà netta la sensazione di cambiamento che si potrà avvertire già dalla sera/notte di mercoledì.

Dato lo scontro tra due masse d’aria ben distinte ed un mar Ionio ed Adriatico piuttosto caldi, non si escludono fenomeni sparsi temporaleschi anche di una certa intensità. Su tale ipotesi, però, invito a seguire i prossimi aggiornamenti, stando al margine di errore di tale previsione che risulta ancora molto alto e soggetto a bruschi cambiamenti. In sostanza, non è al momento una previsione ancora affidabile.

Giacomo De Gregorio