MANDURIA - 'Gustosi' premi per i bravissimi ragazzi del plesso 'Fermi' dell'I. C. 'Don Bosco'

14/11/2021 10:48:09 - Manduria - Attualit�

Primo posto per Giacomo Calò (III A) e terzo posto per Ennio Modeo (III B)

Lo scorso anno l’I.P.S.S.E.O.A. “Mediterraneo” di Maruggio, nell’ambito delle attività di Orientamento, ha organizzato un concorso riservato a studenti delle scuole secondarie di 1° grado.

Alla sezione “Cucinare per … ricominciare” hanno partecipato numerosi ragazzi della secondaria di 1° grado dell’I. C. “Don Bosco” di Manduria: hanno realizzato dei brevi video in cui mostravano come preparare una ricetta scelta a piacere. Apprezzabile l’impegno che ognuno di loro ha profuso nella realizzazione e nell’illustrazione del piatto, lavorando in autonomia, in un periodo in cui DaD e DDI tenevano lontani i ragazzi dalle aule. E’ stato un modo diverso, divertente, ma ugualmente valido per dimostrare la voglia di ripartire utilizzando quello che la nostra tradizione culinaria propone.

I loro sforzi sono stati premiati. Nella bella manifestazione organizzata dall’istituto alberghiero di Maruggio, nel giorno di San Martino, due ragazzi dell’E. Fermi sono stati acclamati vincitori. Il primo classificato è stato Calò Giacomo dell’attuale 3^A, che ha preparato con le sue mani le orecchiette, unite poi alle cime di rape, realizzando forse il più famoso primo piatto della tradizione pugliese. Il terzo classificato è stato Ennio Modeo dell’attuale 3^ B, che ha lavorato alla realizzazione della puccia salentina ripiena di stracciatella fresca, cicoria e melanzane grigliate, oltre alla famosa “scarcella” della nostra tradizione pasquale. Ai vincitori sono state donate due ceste con vari e gustosi prodotti: formaggi, salumi, orecchiette…

Inoltre il primo classificato è stato omaggiato anche del cappello da chef che ha indossato con orgoglio. In un clima di festa e di voglia di ritornare alla normalità tutti i ragazzi partecipanti al concorso hanno ricevuto l’attestato di partecipazione ed hanno dimostrato che si deve crescere ripartendo dalle tradizioni, avendo scoperto e riscoperto profumi e sapori proprio in tempo di pandemia.